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SEGNALAZIONE OLIO MOTORE DEGRADATO

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abergama
view post Posted on 18/2/2011, 20:14




SEGNALAZIONE OLIO MOTORE DEGRADATO
Accensione spia e sostituzione olio – Informativa alla Rete



Annulla e sostituisce la Service News 00.20.08 del 31/07/2008 per maggiori informazioni relative alla spia avaria sistema controllo motore.



Sulle vetture con motori diesel, dotate del sistema DPF (Trappola del Particolato), si possono presentare condizioni di funzionamento tali da generare le seguenti segnalazioni verso il Cliente:

1. Olio motore degradato:

viene attivata, in modalità lampeggiante, la spia di minima pressione olio motore (A – Fig. 1) di colore rosso e viene visualizzato (dove previsto) uno specifico messaggio sul display. A seconda delle versioni la spia può lampeggiare con le seguenti modalità:

- per 1 minuto ogni due ore;
- per cicli di 3 minuti con intervalli di spia spenta di 5 secondi finché l’olio verrà sostituito.

Quando viene attivata in modalità fissa la spia segnala condizioni di insufficiente pressione dell’olio motore e viene visualizzato (dove previsto) il messaggio specifico sul display.



Fig. 1




L’accensione in modalità lampeggiante di questa spia non è da ritenere un difetto della vettura, ma la segnalazione al Cliente che l’utilizzo normale del veicolo ha portato alla necessità di sostituire l’olio.

Per eseguire il processo di rigenerazione del filtro DPF vengono iniettate quantità supplementari di combustibile che non vengono bruciate durante la combustione: una piccola quantità di esse potrebbe trafilare attraverso le fasce del pistone andando a diluire l’olio motore e comportandone un innalzamento di livello. La centralina controllo motore che tiene memoria di questo dato per calcolare lo stato di degrado dell’olio motore, avverte il Cliente quando è necessaria la sua sostituzione.

Si ricorda che il degrado dell’olio motore viene accelerato da:

- prevalente uso cittadino del veicolo che rende più frequente il processo di rigenerazione del DPF
- utilizzo del veicolo per brevi tratte, impedendo al motore di raggiungere la temperatura di regime
- interruzioni ripetute del processo di rigenerazione segnalate attraverso l’accensione della spia DPF (vedi paragrafo 2)

Conseguentemente a quanto sopra riportato, a fronte della segnalazione in modalità lampeggiante della spia (a - fig. 1), l'olio motore degradato deve essere sempre sostituito.
In caso di accensione spia olio motore degradato dopo breve percorrenza (per esempio 3000 – 4000km), verificare sempre che l’anomalia non sia causata da un non corretto funzionamento dei sistemi DPF/catalizzatori che comandano in modo continuo tentativi di rigenerazione.


Successivamente alla prima segnalazione, ad ogni avviamento del motore, la spia continuerà a lampeggiare nelle modalità precedentemente riportate (nella premessa) finché l’olio non verrà sostituito. Il display (ove previsto) visualizza, oltre alla spia, un messaggio dedicato.



Per le vetture dotate di DPF l’intervallo di sostituzione olio motore non è legato alla cadenza della Manutenzione Programmata del veicolo ma bensì al suo effettivo degrado.



La spia si accende quando l'olio motore ha perso le sue caratteristiche di lubrificazione, l'accensione della spia non è legata al livello olio motore, pertanto è sconsigliato rabboccare l'olio in caso di accensione.



Se l’olio degradato non viene sostituito, ma viene solamente effettuato un semplice reset della spia mediante Examiner, è possibile danneggiare gravemente il motore a causa dell’aumento del livello olio nel motore e del relativo innesto del blow-by.



2. Trappola del Particolato in fase di rigenerazione

- viene attivata la spia (B - Fig. 2) di colore ambra e viene visualizzato (dove previsto) uno specifico messaggio sul display.

Fig. 2




L’accensione di questa spia non comporta un difetto di funzionamento del veicolo.

L’accensione della SPIA serve per segnalare al cliente che il sistema ha la necessità di rigenerare il DPF ed è consigliato mantenere in moto la vettura fino allo spegnimento della stessa per terminare la procedura. L’accensione della spia viene comandata dalla centralina controllo motore solo dopo che il cliente ha ripetutamente spento il motore durante la procedura di rigenerazione del filtro DPF.


Ignorare l’accensione della spia comporta:

- Elevato rischio di intasamento del DPF con conseguente accensione della SPIA MIL (Vedere il Paragrafo 3).

- Continuati tentativi di rigenerazione del DPF con conseguente precoce degrado olio (Vedere il Paragrafo 1).



Le condizioni ottimali, per eseguire una rigenerazione del DPF, vengono raggiunte mantenendo il veicolo in marcia ad una velocità di 60 km/h con regime motore attorno ai 1800 giri/motore, sempre attenendosi alle leggi vigenti sulla circolazione nonché compatibilmente alle condizioni del traffico e atmosferiche.

In queste condizione la rigenerazione del DPF dura mediamente 15 minuti.



3. Trappola del particolato intasata e avaria sistema controllo motore

- viene attivata la spia (C - Fig. 3) e in alcuni casi anche la spia (B - Fig. 2) di colore ambra e viene visualizzato (dove previsto) uno specifico messaggio sul display. Mediante analisi tramite Examiner si rileva la presenza dell'errore P1206 - I° Livello o P2002 - II° Livello.

Fig. 3




L’accensione di questa spia deve essere considerato un difetto di funzionamento dell’impianto motore. Il DPF non è riuscito a smaltire il particolato accumulato e la CCM segnala che è necessario ricoverare il veicolo in officina per analizzare il motore.

In caso di ricovero del veicolo in queste condizioni è necessario ricercare le cause che hanno portato all’intasamento del DPF mediante l’applicazione della Check List riportata nella SN 10.16.09. Dopo avere identificato il difetto ed averlo eliminato, è necessario eseguire una rigenerazione forzata del DPF per eliminare il particolato accumulato.


- La spia avaria sistema controllo motore accesa con presenza dell’errore P1206- I° Livello nella memoria della centralina controllo motore, segnala che il sistema richiede una verifica accurata del sistema (vedi SN 10.16.09) ed una successiva rigenerazione Service, attuata da operatore diagnostico presso Centro Assistenziale, perché il filtro DPF è intasato. In queste condizioni la centralina controllo motore attua una strategia di sicurezza “recovery”, attuando una lieve limitazione delle prestazioni del motore.

- La spia avaria sistema controllo motore accesa con presenza dell’errore P2002- II° Livello nella memoria della centralina controllo motore, segnala che il sistema richiede una verifica accurata del sistema (vedi SN 10.16.09) ed una successiva rigenerazione Service, attuata da operatore diagnostico presso Centro Assistenziale, perché il filtro DPF è eccessivamente intasato e probabilmente sarà necessario sostituirlo. In queste condizioni la centralina controllo motore attua una strategia di sicurezza “Recovery”, attuando una pesante limitazione delle prestazioni a salvaguardia del motore.

- Se la rigenerazione Service viene interrotta a causa di una comtropressione troppo elevata bisogna sostituire il DPF



Descrizione del funzionamento delle spie di segnalazione

Il dispositivo DPF (Diesel Particulate Filter) è un filtro meccanico, inserito nell’impianto di scarico, che intrappola fisicamente le particelle carboniose (particolato) presenti nel gas di scarico del motore Diesel. L’adozione di una trappola del particolato si rende necessaria per eliminare quasi totalmente le emissioni di particelle carboniose in sintonia con le attuali/future normative legislative.

Durante il normale utilizzo della vettura, la centralina controllo motore registra una serie di dati inerenti l’utilizzo (periodo di utilizzo, tipo percorso, temperature raggiunte, ecc.) e determina la quantità di particolato accumulata nel filtro.

Poiché la trappola è un sistema di accumulo, periodicamente deve essere rigenerata (pulita) bruciando le particelle carboniose.

In condizioni normali, ruotando la chiave in posizione MAR, le spie (A - Fig. 1, B - Fig. 2 e C - Fig. 3) si accendono ma devono spegnersi dopo alcuni secondi.

La rigenerazione avviene in media ogni 800/1000 km (la distanza percorsa fra una rigenerazione e la successiva dipende dall’utilizzo del veicolo). Per percorsi particolarmente gravosi (prevalentemente cittadini e di breve durata) l’intervallo tra una rigenerazione e la successiva può anche ridursi a qualche centinaio di km (250 – 300). Quando il sistema controllo motore non riesce a rigenerare il Filtro DPF, a causa del profilo guida del Cliente, accende la spia DPF (B – Fig. 2) se la temperatura è superiore al valore di 80°C (uno sviluppo futuro prevede di abbassare la soglia a 70°C).Durante la rigenerazione è possibile che si verifichino i seguenti fenomeni:

- innalzamento, limitato, del regime minimo;
- attivazione dell’ elettroventilatore;
- limitato aumento della fumosità;
- elevate temperature allo scarico;

pertanto queste situazioni, che non incidono né sul comportamento vettura né sull’ambiente, non devono essere interpretate come anomalie.

Domande frequenti:
In seguito sono riportate alcune domande che il Cliente potrebbe porre e le relative risposte che bisogna dare al Cliente:

1. DOMANDA: L’accensione della spia degrado olio (Fig. - 1) comporta un malfunzionamento del motore?

RISPOSTA: L’accensione della spia degrado olio non segnala un difetto, ma serve semplicemente per segnalare che è arrivato il momento di cambiare l’olio. Le vetture dotate di filtro antiparticolato DPF hanno una diversa strategia di gestione della sostituzione olio motore: la sostituzione dell’olio motore non viene più effettuata in relazione ai Km percorsi, ma viene segnalata la necessità mediante l’accensione della spia (Fig. - 1) sul quadro strumenti. La Centralina Controllo Motore registra le condizioni di utilizzo del veicolo e segnala al cliente quando è necessario sostituire l’olio motore.

2. DOMANDA: Cosa va ad influire sulla vita dell’olio?

RISPOSTA: ogni volta che il DPF viene rigenerato, una parte di gasolio incombusto attraversa le fasce pistoni e finisce nell’olio motore. La conseguente diluizione del olio motore comporta una parziale riduzione delle caratteristiche lubrificanti dell’olio e l’aumento del livello olio motore. Un comportamento di guida che comporta una elevata frequenza di rigenerazione, causa inevitabilmente il precoce degrado olio motore.

3. DOMANDA: Ci sono accorgimenti che possono essere attuati per allungare la vita dell’olio motore?

RISPOSTA: Il degrado olio motore dipende dalle condizioni di utilizzo del veicolo. Il degrado olio viene incrementato nelle seguenti condizioni:

- Utilizzo del veicolo per tragitti brevi senza portare il motore a temperatura regime; l’utilizzo del veicolo prevalentemente durante la fase di riscaldamento del motore comporta una maggiore frequenza di rigenerazione DPF, ed il conseguente degrado dell’olio motore e l’interruzione ripetuta dei processi di rigenerazione comandati dalla CCM.

- Uso del veicolo prevalentemente cittadino: l’utilizzo del veicolo su tragitti autostradali, permette un parziale evaporazione del gasolio presente nell’olio. La CCM tiene in considerazione il parziale recupero delle condizioni olio.

- Mancato rispetto della accensione spia DPF (vedi par 2): se il cliente spegne il motore quando la spia DPF è accesa, la rigenerazione non viene completata, pertanto la CCM comanderà nuovamente la rigenerazione all’avviamento successivo.

4. DOMANDA: Cosa succede se ignoro l’accensione della SPIA DEGRADO OLIO?

RISPOSTA: ignorare la spia degrado olio comporta:

- Usura precoce motore causata dal funzionamento del motore con olio eccessivamente diluito dal gasolio.

- Innalzamento del livello olio motore nella coppa che, nelle situazioni più gravi, potrebbe comportare gravi danni al motore.

5. DOMANDA: La spia olio serve per segnalare il livello olio motore?

RISPOSTA: No la spia non è legata al livello olio motore. In caso di accensione della spia l’aggiunta di olio a quello già esistente potrebbe essere altamente dannoso per il motore. La spia segnala che l’olio ha perso le caratteristiche lubrificanti.

6. DOMANDA: cosa succede se ignoro ripetutamente l’accensione della spia DPF e spengo il motore prima che abbia completato la fase di rigenerazione?

RISPOSTA: se la spia DPF viene ignorata non succede nulla, la CCM non avendo completato la rigenerazione del DPF avvierà la rigenerazione all’avviamento successivo. Se però il cliente ignorerà ripetutamente l’accensione della spia, aumenterà la frequenza di rigenerazione del DPF, conseguentemente potrebbero verificarsi fenomeni di intasamento DPF e degrado precoce dell’olio.


È sempre consigliabile attendere lo spegnimento della spia DPF prima di spegnere il motore.



7. DOMANDA: quali sono le condizioni ottimali per eseguire la rigenerazione del DPF?

RISPOSTA: le condizioni ottimali per eseguire la rigenerazione del DPF vengono raggiunte mantenendo il veicolo in movimento ad una velocità di 60 km/h con regime motore attorno ai 1800 giri/min.


Bisogna sempre attenersi alle leggi vigenti sulla circolazione nonché compatibilmente alle condizioni del traffico e atmosferiche.



8. DOMANDA: Quanto dura il processo di rigenerazione?

RISPOSTA: il processo di rigenerazione dura mediamente 8 minuti ai quali bisogna aggiungere il tempo necessario del motore per raggiungere il regime termico, che a seconda delle condizioni di guida, può durare dai 2 ai 6 minuti. Complessivamente il processo di rigenerazione dura circa 15 minuti.

9. DOMANDA: E’ possibile rigenerare con motore in moto e veicolo fermo?

RISPOSTA: con motore in moto e veicolo fermo la CCM, per mantenere le elevate temperature di rigenerazione del DPF, deve aumentare la quantità di gasolio iniettato nel DPF, questa condizione incrementa il rischio che il gasolio diluisca l’olio motore. Dopo 3,5 minuti di rigenerazione, la CCM interrompe comunque il processo. Anche se una parte del particolato viene comunque distrutta, si consiglia di evitare la rigenerazione del DPF in queste condizioni per evitare fenomeni di precoce degrado olio.

10. DOMANDA: Come mai queste vetture montano il DPF? A cosa serve?

RISPOSTA: Per rispondere alle sempre più forti esigenze di tutela ambientale, Fiat ha investito nella più alta tecnologia motoristica e dei carburanti alternativi che le conferiscono la posizione di leader del settore in Europa offrendo la gamma di prodotti con il più basso valore medio di emissioni di C02. Nello specifico, la Fiat 500 è la prima vettura del mercato ad offrire, il più alto standard di tutela ambientale, oggi denominato EURO5 che in prospettiva conferisce alla vettura un alto valore commerciale residuo nonché la compatibilità rispetto ad alcune restrizioni alla circolazione introdotte da alcuni comuni italiani. Nello specifico dei motori Diesel il livello EURO 5 è raggiunto anche grazie ad un sofisticato sistema Filtro Anti Particolato o DPF, in grado di imprigionare e successivamente eliminare le particelle di particolato
 
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view post Posted on 18/2/2011, 21:03
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Mooolto interessante! :thumbup1.gif:
Grazie abergama!
 
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nuovasedici
view post Posted on 20/2/2011, 23:49




:crybaby.gif: :crybaby.gif: e le informazioni per il 2.0 :crybaby.gif: :crybaby.gif:
 
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view post Posted on 21/2/2011, 13:52
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Neo patentato

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Queste informazioni sono la conferma di ciò che ho detto nel post sul DPF. :thumbup1.gif:

Ma dove hai trovato questa service news?
 
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abergama
view post Posted on 21/2/2011, 20:25




CITAZIONE (stimologr @ 21/2/2011, 13:52) 
Queste informazioni sono la conferma di ciò che ho detto nel post sul DPF. :thumbup1.gif:

Ma dove hai trovato questa service news?

ciao le uso tutti i giorni
 
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sx4
view post Posted on 22/2/2011, 09:08




Per abergama...................Ma le rigenerazioni spontanee quando e in che tipo di guida si possono avere? Sempre se e' vero che esistano.

Preciso che io ho una guida un po mascolina, nel senso che i motori mi piace sentirli ;)

Grazie per le tue delucidazioni, o meglio lezioni in merito :thumbup.gif: e :bye1.gif:
 
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view post Posted on 22/2/2011, 13:50
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Neo patentato

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CITAZIONE (abergama @ 21/2/2011, 20:25) 
CITAZIONE (stimologr @ 21/2/2011, 13:52) 
Queste informazioni sono la conferma di ciò che ho detto nel post sul DPF. :thumbup1.gif:

Ma dove hai trovato questa service news?

ciao le uso tutti i giorni

Quindi hai a disposizione anche il manuale d'officina della 2.0 MJET? Se lo condividessi con gli utenti del forum sarebbe fantastico :rolleyes:
 
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abergama
view post Posted on 22/2/2011, 18:39




CITAZIONE (sx4 @ 22/2/2011, 09:08) 
Per abergama...................Ma le rigenerazioni spontanee quando e in che tipo di guida si possono avere? Sempre se e' vero che esistano.

Preciso che io ho una guida un po mascolina, nel senso che i motori mi piace sentirli ;)

Grazie per le tue delucidazioni, o meglio lezioni in merito :thumbup.gif: e :bye1.gif:

ciao le rigenerazioni spontanee ci sono ,se tu la 16 la maltratti meglio ancora sai come si pulisce
per bene
 
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nuovasedici
view post Posted on 23/2/2011, 09:40




CITAZIONE (stimologr @ 22/2/2011, 13:50) 
Quindi hai a disposizione anche il manuale d'officina della 2.0 MJET? Se lo condividessi con gli utenti del forum sarebbe fantastico :rolleyes:

:clapping.gif: quoto alla grande :clap.gif: :clap.gif:
 
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view post Posted on 23/2/2011, 17:32
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Pedone

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D'accordissimo !! :thumbup.gif:
Abergama, se ci passi un pò di materiale da studiare rigurdo il 2.0 mjt, saresti un grande !! :winner_first_h4h.gif:
 
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maurizioperugia
view post Posted on 24/2/2011, 18:26




Ciao Abergama, ti ringrazio dell'informazione e ne farò di essa tesoro! Ho fatto la stampa.
Ho una Secici 2.0 Mjt nuova che ho ritirato circa venti giorni fa ed ancora non ho percorso mille chilometri. Ancora per fortuna non si è accesa alcuna spia particolare .......comunque io sono a conoscenza che il motore 2.0 a gasolio con FAP è bene che non venga usato frequentemente per i giretti in città, oppure di brevi percorsi. Io per la città ho una Panda a metano.
Inoltre, sono stato informato dal capo-officina della concessionaria perugina dove ho acquistato la Sedici 2.0 Mjt che quando non si fanno percorsi in autostrada, quindi viaggi lunghi, è consigliabile fare rifornimento di gasolio senza zolfo, mentre per altri percorsi (lunghi) questo suggerisce di fare rifornimento con il gasolio normale.
C'è qualcuno che può dare qualche contributo in merito? Grazie. Ciao a tutti.
Maurizio di Perugia
 
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abergama
view post Posted on 24/2/2011, 20:03




CITAZIONE (maurizioperugia @ 24/2/2011, 18:26) 
Ciao Abergama, ti ringrazio dell'informazione e ne farò di essa tesoro! Ho fatto la stampa.
Ho una Secici 2.0 Mjt nuova che ho ritirato circa venti giorni fa ed ancora non ho percorso mille chilometri. Ancora per fortuna non si è accesa alcuna spia particolare .......comunque io sono a conoscenza che il motore 2.0 a gasolio con FAP è bene che non venga usato frequentemente per i giretti in città, oppure di brevi percorsi. Io per la città ho una Panda a metano.
Inoltre, sono stato informato dal capo-officina della concessionaria perugina dove ho acquistato la Sedici 2.0 Mjt che quando non si fanno percorsi in autostrada, quindi viaggi lunghi, è consigliabile fare rifornimento di gasolio senza zolfo, mentre per altri percorsi (lunghi) questo suggerisce di fare rifornimento con il gasolio normale.
C'è qualcuno che può dare qualche contributo in merito? Grazie. Ciao a tutti.
Maurizio di Perugia

ciao, gasolio con zolfo non fa male aiuta a lubrificare tutto (anche se oggi la nafta lo zolfo e molto ridotto) io uso gasolio tipo ( BLU DIESEL ) anche se costa qualcosa di piu ma aiuta a tenere pulito valvole e condotti e aiuta molto a lubrificare pompa e iniettori ,non devi sempre fare BLU DIESEL
ma ogni tanto fa molto bene
 
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view post Posted on 24/2/2011, 20:16
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CITAZIONE (abergama @ 24/2/2011, 20:03) 
non devi sempre fare BLU DIESEL
ma ogni tanto fa molto bene

Io invece uso regolarmente il Blue Diesel Tech in quanto i benefici si traggono solo con un'uso continuato... i famosi "agenti pulenti" infatti sono presenti in percentuali abbastastanza besse e usarlo una volta ogni tanto penso serva a poco o a nulla...
 
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abergama
view post Posted on 24/2/2011, 20:22




CITAZIONE (RobertoGeo @ 24/2/2011, 20:16) 
CITAZIONE (abergama @ 24/2/2011, 20:03) 
non devi sempre fare BLU DIESEL
ma ogni tanto fa molto bene

Io invece uso regolarmente il Blue Diesel Tech in quanto i benefici si traggono solo con un'uso continuato... i famosi "agenti pulenti" infatti sono presenti in percentuali abbastastanza besse e usarlo una volta ogni tanto penso serva a poco o a nulla...

ciao io lo detto sul fatto che costa di piu del diesel normale
 
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