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dubbio su 1.9jtd: non fa la rigenerazione spontanea, puo' essere un malfunzionamento del micro sul pedale frizione?

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cristianoalfa
view post Posted on 10/9/2018, 11:12




Grazie dell'incoraggiamento (ne ho bisogno, perché questa dannata macchina mi sta facendo spendere soldi e perdere un sacco di tempo personale per le riparazioni, tempo che invece dedico piu' volentieri alle mie amate Citroen d'epoca). Questo documento Sarcoricambi l'ho già visionato e ripercorre in pratica quello già descritto nella nota tecnica Fiat in nostro possesso e per cui Vi ringrazio. In pratica, par di capire che che il particolato prodotto e rilevato dal pressostato é superiore a quello che la centralina si aspetta in quelle condizioni di funzionamento memorizzate nell'hw, per cui potrebbero esserci altri componenti indiziati e malfunzionanti/starati (che però con il diagnostico é difficile interpretare, non generando codici d'errore): EGR, debimetro, iniettori, eccesso di lubrificante che può trafilare dal motore, dal turbocompressore ecc. Cose difficili da imbroccare, mentre cambiare tutte queste cose di default alla fine viene un bel costo per i soli ricambi e pure risparmiando la manodopera come nel mio caso.
 
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view post Posted on 10/9/2018, 13:58
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Pilota esperto

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Hai provato a fare un reset "meccanico" (banale banale) della centralina?
Cioè staccare la batteria (+ e -) e cortocircuitarli per qualche minuto?
Dovrebbe essere un procedimento analogo (o inferiore come "potenza") al reset via MES, ma tentare non nuoce. :)
 
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cristianoalfa
view post Posted on 10/9/2018, 14:09




La batteria l'ho ovviamente staccata per cambiare il termostato di raffreddamento, scollegando anche i connettori della centralina che é attaccata al piatto portabatteria e che devi pure togliere per fare spazio di manovra attorno al termostato. Quello che non ho fatto é cortocircuitare i cavi che si collegano al + e - della batteria e non capisco a cosa possa servire, anzi, magari si danneggia pure qualcosa tipo condensatori ecc.
 
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view post Posted on 10/9/2018, 14:21
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Dovrebbe semplicemente aiutare i condensatori a scaricarsi più rapidamente...

Comunque, ripensando al mio caso, con buona probabilità il problema è nella centralina.
io avevo quello stesso problema e anch'io venivo da una serie di rigenerazioni forzate... potrebbe centrare?
 
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cristianoalfa
view post Posted on 10/9/2018, 14:52




Potrebbe essere, ma la centralina é un componente statico, non é mai stata bagnata (es. per lavaggio motore), manomessa, urtata ecc. E dal 2010, cioé dal primo anno di utilizzo che a 17000 km ha ricevuto l'aggiornamento alla versione più evoluta 3243. Invece, motore e vari sensori e attuatori sono componenti molto più soggetti a usura, calore e sregolazioni, il problema é capire quale potrebbe essere di questi.
 
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view post Posted on 10/9/2018, 15:17
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Non intendo che sia deteriorata fisicamente, ma che sia successo qualcosa a livello software/autoapprendimento.
E' come se, dopo un certo numero di rigenerazioni forzate (anch'io ne avevo fatte diverse... però con il sw vecchio) andasse in palla e non contemplasse più le rigenerazioni "automatiche".
Possibile?
In sostanza non mi spiego perchè la mia non rigenerava più e poi, dopo l'aggiornamento al sw 3243, ha ripreso a rigenerare... Secondo me significa che il problema era nel sw... o no?

p.s. prima di fare il reset "meccanico" di cui parlavo sopra senti un elettrauto... non vorrei che potesse causare veramente qualche danno. :B):
anche se avevo letto da più parti che si poteva fare.
Una cosa più prudente potrebbe essere staccare la batteria la sera, al mattino mettere in corto + e -, poi riattaccare.

Edited by manhaus71 - 10/9/2018, 16:40
 
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cristianoalfa
view post Posted on 10/9/2018, 15:46




Può darsi, davvero può essere tutto e son contento di ragionare su queste cose con gente che come me le ha vissute sulla propria pelle...e portafoglio. Però, secondo me, nel tuo caso era diverso, ovvero con la versione del software non aggiornata le rigenerazioni automatiche comandate da centralina dovevano avvenire ogni 8-900 km, probabilmente troppo, ovvero la pressione differenziale saliva troppo e la macchina andava in autoprotezione prima di arrivare al valore previsto per innescarla (corrispondente mediamente a quei km). Con la 3243, ipotizzo invece che abbiano abbassato il valore limite della pressione differenziale oltre alla quale si innesca la rigenerazione automatica comandata da centralina (che corrisponde, per un utilizzo misto, a circa 300-350 km). Solo che nel mio caso e con la 3243, dopo la pulizia filtro la pressione differenziale inizia a salire, arriva a 60-80 millibar e 300-350 km di percorrenza, non parte nessuna rigenerazione automatica, esece la spia e il codice P1206 mentre il motore va in autoprotezione. Allora, in marcia puoi spegnere e riaccendere, la spia resta accesa e il motore si riprende per qualche minuto e poi torna in autoprotezione. Faccio allora la rigenerazione forzata comandata da Multiecuscan, la pressione differenziale torna sotto i 10 millibar e avanti per altri 300-350 km...
 
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view post Posted on 11/9/2018, 00:12
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Boh... a me sembra esattamente lo stesso problema trasposto dall'intervallo 650-700 km della versione 1 del sw ai 250-350 km della versione 3: si oltrepassa la soglia prevista per l'intasamento del DPF e non parte la rigenerazione.
io facevo la rigenerazione forzata, poi passavano non i canonici 650-700 km, ma 1000-1200 km (!!) e si accendeva la spia MIL.
Riassumendo ancora... non partono più le rigenerazioni comandate dalla centralina.
E, se è così, allora il problema risiede nel sw della centralina perchè sulla mia auto, aggiornando il sw il problema è sparito e l'auto è tornata a rigenerare.

Questo mi fa pensare che ci possa essere un baco nel software per cui, dopo tot rigenerazioni forzate, la centralina si "arrabbia" e non fa più partire le rigenerazioni.
E' quasi come se si potessero fare solo un tot. di rigenerazioni forzate, superato quel numero la centralina va in blocco.
Ovviamente questa è solo un'ipotesi... :B):
 
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cristianoalfa
view post Posted on 11/9/2018, 10:13




Potrebbe anche darsi, però tutte le operazioni che puoi fare con Multiecuscan non dovrebbero modificare l'hw e il relativo aggiornamento 3243 perché non trattasi di un diagnostico di riprogrammazione: inquiry, reset centralina, reset per cambio olio, reset per cambio sensori e fap non penso che intervengano a livello hw, ma tutto può essere.
 
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view post Posted on 11/9/2018, 15:51
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No certo, modifiche hw con il MES non se ne fanno, e nemmeno al fw della centralina (3241-2-3).
io, parlando volgarmente, penso che ci possa essere una specie di contatore di rig. forzate oppure un indice nascosto che, una volta raggiunto un certo valore manda in palla la centralina la quale non riesce più a comandare le rigenerazioni. Si tratterebbe quindi di dati acquisiti (autoapprendimento) dalla centralina dai quali POTREBBE scaturire il problema.
Qui ci vorrebbe un esperto del settore...
 
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cristianoalfa
view post Posted on 12/9/2018, 10:15




Ho invece proseguito nel seguire la nota tecnica Fiat per i vecoli dotati di questo dispositivo e con l'analisi dei dati utilizzando il Multiecuscan, focalizzandomi su iniettori, debimetro e turbocompressore. I valori effettivi sembrano nel range coi valori obiettivo per debimetro e turbocompressore, mentre in effetti gli iniettori sforano abbastanza il + o - 2 mm3/in indicato in nota. Potrebbero essere questi? Sull'EGR invece la nota non indica valori di scostamento, per cui mi sono limitato a riscontrare che lavora e non é bloccata, ma come si fa a capire se lavora giusta? Si potrebbe parzializzare con la flangia con foro centrale del 9, in modo da ridurre la fumosità senza riparametrare la centralina e sperando che la spia malfunzionamento non si accenda?

Attached Image: Cattura

Cattura

 
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view post Posted on 12/9/2018, 20:22
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Scusa ma la lettura che hai postato corrisponde al regime di minimo?
La pressione di sovralimentazione è la pressione atmosferica... di conseguenza mi pare poco attendibile. :hmm.gif:
Per gli iniettori metti un additivo buono nel gasolio, io ho riscontrato la necessità vera di mettere l'additivo almeno una volta ogni 5-6 mesi (o 6 mila km) pena l'accensione della spia... sensori che si sporcano, iniettori rumorosi, ecc...
Per l'EGR potresti anche semplicemente spessorare il motorino elettrico, in modo che il pistoncino scenda meno nel corpo valcola e quindi la apra meno. ;)
 
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cristianoalfa
view post Posted on 13/9/2018, 08:44




Si, la lettura è al minimo, perché la nota tecnica Fiat suggerisce appunto di fare così alcuni riscontri. Al minimo il turbo non lavora, per cui mi pare ovvio che la pressione fornita è come l'obiettivo, ovvero quella atmosferica. Proverò in effetti anche ai carichi parziali. In aggiunta, ieri sera ho comprato e montato il kit originale Fiat per la parzializzazione della valvola EGR, secondo nota Fiat allegata, sperando di mitigare le penalizzazioni introdotte dall'EGR, tra cui forse l'aumento della fumosità motore. Ho preferito montare questo (che si fanno pagare ben 30 Eur) piuttosto che piastre artigianali con un foro centrale del 9 o piastre distanziali sul solenoide, perché qui basta un nulla a sballare tutto, se non esattamente prescritto dal costruttore. L’EGR a motore spento e senza tubo di uscita al collettore collegato (quello che ho smontato per metterci il kit) l’ho anche provata con l’apposita funzione Multiecuscan che la sollecita e in effetti vedi bene che apre e chiude. Poi ho rimontato tutto, resettato e avviato, in marcia la spia non si accende e Multiecuscan visualizza un andamento corretto dell’EGR anche se a valle viene parzializzata da questa piastra (al minimo stabilizzato é sempre OFF con apertura 4%, a piena accelerata è ON con apertura 95%, ai carichi parziali è sempre ON con apertura % intermedia tra 5 e 95, in sostanza, come senza parzializzazione) ed effettivamente la marcia è leggermente più regolare, in specie ai bassi regimi e con le marce lunghe inserite. Debimetro e iniettori per ora non li ho toccati, mentre l'olio motore l'ho cambiato con livello non oltre metà riscontro, come prescritto. Riassumendo, ad oggi ho eseguito i seguenti interventi:
-smontaggio, pulizia professionale e rimontaggio DPF (necessario, perché non si riusciva nemmeno più ad attivare la rigenerazione forzata con Multiecuscan);
-sostituzione sensore pressione differenziale gas di scarico;
-sostituzione termostato refrigerante;
-sistemazione switch pedale frizione;
-sostituzione 4l olio motore+filtro olio;
-montaggio kit originale Fiat per parzializzazione EGR;
-analisi e reset vari con Multiecuscan.
Bo, sto a vedere se ora con tutti questi lavori fatti le rigenerazioni periodiche comandate da centralina si metteranno a partire ogni 300-350 km percorsi, come in origine. Ma confesso che sono scettico, ovvero sono sempre più del parere che queste auto recenti sono previste per degradare un po’ in tutto sui 200.000km, in modo che ti scoglioni e ne compri una nuova...

Edited by cristianoalfa - 13/9/2018, 12:15

Attached Image: egr_jpg_e8902257268bca14daac58b22910ee1f

egr_jpg_e8902257268bca14daac58b22910ee1f

 
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view post Posted on 13/9/2018, 11:46
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Ottimo il kit per l'EGR. Potresti dirci che diametro hanno i 3 piccoli fori nella flangia? :B):

Analizziamo un attimo i reset che hai fatto: reset per cambio olio e sostituzione DPF li ha fatti dalla schermata "adegamento" del MES?
Stai utilizzando una versione registrata del software?
L'odometro da ultima sostituzione filtro antiparticolato ti restituisce effettivamente i km percorsi dal reset in poi?

Lo switch sul pedale frizione l'hai verificato con un tester?

in generale condivido il tuo sfogo sulle auto "moderne", ma se l'utilizzatore è attento e premuroso come te il discorso non dovrebbe valere. ;)

p.s. spulciando un vecchio topic ho trovato questo messaggio di albe.rossi:
CITAZIONE (albe.rossi @ 1/12/2017, 17:09) 
aggiornamento:
dopo la pulizia dell'egr ed aver messo un buon prodotto per la pulizia degli iniettori ho notato che l'intervallo delle rigenerazioni è passato da 100/120 a 200/220 km

pero' non capisco il nesso....

Quindi si deduce che il nesso tra il buon funzionamento della valvola e le rigenerazioni è concreto...
 
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cristianoalfa
view post Posted on 13/9/2018, 13:47




Francamente, non son stato a misurare i tre fori, penso siano del 6 o 7mm, la piastra è di acciaio inox molto sottile che foreresti con difficoltà col trapano, accartocciandola. Si possono anche adottare soluzioni artigianali o prese su Ebay (piastra più spessa col foro del 9, ma non ti danno le due guarnizioni e spendi alla fine poco meno), ma considerando che basta un nulla per alterare le cose e far accendere la spia, ho preferito attenermi alla modifica come da nota e pezzi originali Fiat. Ho letto che se metti la piastra chiusa, sarebbe la soluzione ottimale (escludi completamente l'EGR), ma la spia si accende sicuro.

Ho la versione registrata del Multiecuscan 4.1 installata su un pc portatile e l'interfaccia ELM 327. Se non hai la versione registrata, i reset non li puoi fare e i parametri li puoi consultare solo 5 alla volta, mentre dopo 20 minuti ti fa uscire dal programma, che ti piaccia o no. Li ho fatti un po' tutti i reset: funzioni autoapprese, azzeramento spia per cambio olio, sostituzione DPF (nel mio caso come pulizia) dopo il quale si azzera l'odometro relativo, sostituzione sensore pressione differenziale gas di scarico, sostituzione iniettori per eliminare eventuali derive anche se gli iniettori non li ho toccati. L'unico dubbio è appunto, come si diceva, che queste operazioni abbiano in qualche modo alterato qualche stato della centralina andando a inibire le rigenerazioni comandate, mi par strano, ma tutto può essere. Sarebbe bello poterla collegare all'Examiner ufficiale Fiat (con cui è possibile anche ricaricare la famosa 3243, semmai si fosse alterata), ma con un pc non puoi farlo, in quanto i furboni hanno aggiunto una scheda pc specifica e utilizzato un'interfaccia specifica che non è l'ELM o la KKL, par di capire. In pratica, ti ci vuole la loro stazione che costa minimo 2000 Eur usata. Terrò perciò come ultima spiaggia il ricorso a un'autorizzata Fiat, ben sapendo che se entri lì tocca abbassare i pantaloni e stare al loro gioco...che potrebbe essere anche farmi il preventivo per la 500X e valutarmi la Sedici 1000 Eur, dicendomi che è vecchia e che non conviene più sbattersi (i miei polli li conosco).

Per verificare la funzionalità dello switch pedale frizione, c'è la funzione apposita in Multiecuscan che ti indica pedale premuto o pedale rilasciato; lo switch nel mio caso funziona ancora, era semplicemente il pedale rilasciato che non arrivava più a premerlo, è bastato spessorare o piegare leggermente in basso il supporto su cui è montato e le cose si son rimesse a funzionare.

Ora vedrò come funziona con queste riparazioni ma non nutro grande fiducia, potrei ancora togliermi l'ultimo sfizio di cambiare anche il debimetro che nuovo trovi a circa 50 Eur sul web spedito a casa (meglio il Bosch originale di dieci anni, o quello nuovo di altre marche meno note che costa 50 Eur? Boh). Dopodiché, se l'errore persiste, mi toccherà abbassare i pantaloni e rivolgermi a un'autorizzata Fiat, specificando le cose che ho già cambiato (con garbo e prudenza, perché lì son tutti professori e potrebbero interpretarla male...) e prendendola poi come viene (probabilmente, molti $ ancora da spendere, molti più di quelli spesi finora).

Edited by cristianoalfa - 13/9/2018, 15:26
 
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