Dicevamo che dopo pranzo siamo partiti per arrivare velocemente all'attacco dell'ultimo tratto di pista sterrata.
Pista che all'inizio, fin dove avevano tagliato la legna era passabile, poi pessima, abbandonata da parecchi anni!
L'acqua anche qua ha lavorato rendendo spesso la pista una pietraia difficilmente percorribile
Sotto il tappeto di foglie poi spesso c'era uno strato di fango di oltre 10cm che ha continuato a "dipingere" l'auto
Non sono mancati altri ostacoli, risolti tagliandoli con un seghetto da potatura (lo porto sempre nelle escursioni "impegnative", assieme ad un paio di cesoie da potatura
)
La pista arriva molto in alto e in basso si vedono i paesini attraversati prima di pranzo
questo è uno ingrandito
Pista esposta e pessima
Ma andiamo avanti ... piano
Qua si intravede serpeggiando la pista fangosa fatta prima di pranzo
Piero che va avanti cercando un buon punto per le fotografie, in effetti a oltre 1700msl il panorama era eccezionale!
In alto delle bellissime genziane
e questa è un'antenna, non saprei di cosa
Alla fine la pista, sempre peggiore,
poco dopo questo slargo su un panorama incredibile
arriva al capolinea
This is the end ... come diceva Jim Morrison ... a circa 2km dal Passo Pradarena!
Faccio faticosamente marcia indietro fino lo spiazzo di prima, giro l'auto in diverse manovre e ce ne ritorniamo con qualche apprensione (anche per la stanchezza) da dove siamo venuti ma fortunatamente la discesa non ci ha dato problemi anzi abbiamo fatto relativamente alla svelta non fermandoci per le fotografie o altro.
Pensate che un tratto della pista era così scavato dall'acqua che l'auto andava molto obliqua di lato ... con una gomma quasi nella sponda onde non romperla sui massi!