| beh, da adesso puoi avere la certezza che TUTTI quelli che vedi sono potenziali assassini, molto probabilmente tu compreso.....pensa, stai guidando....dall'altra parte giunge un motociclista che, arrivato quasi alla tua altezza, scivola, attraversa la strada e ti finisce sotto le ruote. La polizia rileva che viaggiavi a 50km/h invece dei 30 che il comune, per fa contenti i residenti delle case vicine, ha messo su quel tratto di una strada larga 10m.
Grazie a questo nuovo reato specifico, tu sei nella stessa identica condizione di quello che, drogato marcio, ha falciato 10 persone alla fermata dell'autobus....anzi, peggio, perchè quello se l'è cavata con meno di 5 anni. Tu, invece, PARTI da 5 anni. Perchè, sarà vero e dimostrabile che non hai CAUSATO tu la caduta del motociclista, ma ne hai causato la morte viaggiando a quasi il doppio della velocità consentita.
Troppo inverosimile? Andate a leggere un po di sentenze sugli infortuni sul lavoro, basate sullo stesso disposto di reato specifico, poi ne riparliamo.
Ah, giusto per completezza
REVOCA DELLA PATENTE. In caso di condanna o patteggiamento (anche con la condizionale) per omicidio o lesioni stradali viene automaticamente revocata la patente. Una nuova patente sara' conseguibile solo dopo 15 anni (omicidio) o 5 anni (lesioni). Tale termine e' pero' aumentato nelle ipotesi piu' gravi: se ad esempio il conducente e' fuggito dopo l'omicidio stradale, dovranno trascorrere almeno 30 anni dalla revoca. Vuol dire che, in caso di incidente con lesioni gravi (vedasi collarino, cosa molto RARA in italia, vero?), se chi l'ha commesso ha violato una norma del codice della strada (cosa abbastanza probabile in almeno il 99% dei casi, altrimenti non si avrebbe nemmeno l'incidente), ciao ciao patente per 5 anni.....
Se il problema sono gli ubriachi e i drogati, era proprio necessario arrivare ad un tale livello di severità GENERALE?
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