SediciSx4 Italian Forum

Cosa stiamo diventando?, il problema profughi

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 9/9/2015, 10:57
Avatar

Pilota esperto

Group:
Mod. globale
Posts:
3,950

Status:


http://www.cdt.ch/mondo/cronaca/138655/sga...ti-in-fuga.html

Non è certo un episodio isolato, è solo che stavolta c'erano le telecamere (oltre a quella della bastarda vigliacca) a riprenderlo.
Dopo le immagini del bambino morto sulla spiaggia possiamo sperare che l'occidente si sensibilizzi su questa tragedia umanitaria per troppo tempo sottovalutata?
 
Top
view post Posted on 9/9/2015, 11:03
Avatar

Istruttore

Group:
Member
Posts:
11,893
Location:
Pescaglia, in provincia di Lucca.

Status:


Gesto inqualificabile, incredibile la testa di c* che lo ha fatto.
Idem per la politica che cavalca questa onda razzista ... da mitragliare tutti... (assieme ai tagliagole dell'IS). :angry:
 
Top
view post Posted on 9/9/2015, 11:20
Avatar

Istruttore

Group:
Member
Posts:
10,915
Location:
Roma

Status:


Siamo di fronte a svolte epocali di cui non capiamo i confini. Siamo tutti impreparati. Certo i tanti avvoltoi che per un voto in più venderebbero la madre, sono in agguato.
Saluti
Claudio
 
Top
view post Posted on 9/9/2015, 11:31
Avatar

Istruttore

Group:
Member
Posts:
11,893
Location:
Pescaglia, in provincia di Lucca.

Status:


Questo articolo smonta abbastanza bene la "bufala immigrati"

http://www.repubblica.it/economia/2015/09/...ropa-122423704/

Mi pare di ricordare che in Italia gli immigrati sono circa l'8% degli abitanti, meno di 6 milioni insomma, in linea coi numeri della media europea.

Un'altra cosa da dire è che il conto che, per esempio, fa quell'altra testa di m* di Cameron dicendo che l'Inghilterra ospita già molti immigrati non è corretto.

Molti immigrati in Inghilterra sono nati là da genitori originari dalle ex colonie, poi trasferitisi in Inghilterra...ma a questo punto sono inglesi e di certo NON fanno parte di queste ultime ondate di migranti.

Anche la Germania ha molti immigrati, tantissimi sono di origine turca e sono là magari da 50/60 anni...invece in Italia penso che molti siano arrivati relativamente dopo.

Comunque, nessuna invasione barbara, solo delle teste di c* che speculano, per qualche voto in più, sull'imbecillità altrui.
 
Top
view post Posted on 10/9/2015, 00:28
Avatar

Pilota esperto

Group:
Member
Posts:
3,117
Location:
Castelnuovo Magra (SP)

Status:


Mah... l'ipotesi dell'articolo che il fenomeno immigrazione sia celatamente voluto mi pare fuori luogo ed inopportuna al pari delle gesta inqualificabili della giornalista ungherese o della squallida indifferenza al problema mostrata fino a ieri dall'unione europea.
Siamo di fronte a un esodo di massa dai paesi dove c'è la guerra o dove vigono regimi persecutori, verso l'europa.
Questa è una grande anomalìa dei nostri tempi che ci coglie impreparati (vedi lo sbarramento che fanno certi paesi o le gesta assurde dettate dalla "paura di essere invasi") ma in realtà basta una semplice riflessione per capire che siamo di fronte alle necessarie conseguenze di un problema di cui si parla da svariati decenni:
1) le grandi potenze del mondo intervengono soltanto a "sanare" le situazioni dove hanno interessi economici
2) la totale indifferenza dei "civilissimi" e benestanti Stati occidentali e delle grandi potenze verso il terzo mondo, l'Africa ed i paesi dove da decenni sono in atto sanguinose guerre civili o di prevaricazione.
Basta un pò di buon senso per capire che il fenomeno immigrazione ci "punge" richiamando l'attenzione sui due punti sopra citati e chiede al mondo "benestante" di preoccuparsi di quelle situazioni, portando il proprio aiuto a quelle popolazioni là, nei loro paesi dove devono essere creati i presupposti per una vita dignitosa e giusta. Basterebbe poco... e scommetto che se si cominciassero a prendere iniziative serie in quel senso, salterebbero fuori opportunità economiche e di lavoro per noi "benestanti" occidentali ben più importanti che non quella di pensare (ancora una volta un pò squallidamente) a garantirci la pensione nei prossimi 50 anni. IMHO!
 
Top
view post Posted on 10/9/2015, 07:26
Avatar

Istruttore

Group:
Member
Posts:
11,893
Location:
Pescaglia, in provincia di Lucca.

Status:


:) Magari basterebbe poco per fare "evolvere" per esempio l'Africa subsahariana... sono trilioni di anni che (per esempio) noi italiani ci dovremmo "evolvere da italiani scansafatiche ed egoisti a tedeschi lavoratori coscenziosi e bravi cittadini" ma non ci riesce affatto :o: !

In quasi tutti i paesi africani manca del tutto "uno stato", e anche manca mi pare la coscienza del medesimo nei relativi cittadini ... proprio come in Italia, solo tutto elevato all'ennesima potenza :blink: !

Penso che per vie brevi questo problema sia irrisolvibile e ci dovremo convivere, ovviamente con difficoltà, per almeno 20 anni...nello specifico dell'attuale ondata immigratoria penso che l'unica soluzione "meno peggio" sia dividere pro quota i migranti nei vari paesi CEE.

Non dimenticandoci che questi migranti sono una piccola parte di TUTTA la popolazione europea, quindi non credo proprio che "ci mandino falliti".
 
Top
view post Posted on 10/9/2015, 09:42
Avatar

Pilota esperto

Group:
Mod. globale
Posts:
3,950

Status:


Giusto Manhaus.
Quello che sta accadendo è il conto che ci viene presentato dopo anni di sfruttamento dei paesi poveri.
Paesi che, in balia degli interessi economici stranieri, non hanno mai avuto la possibilità di costruirsi un solido presente e quindi un futuro, paesi sempre svenduti alle multinazionali il cui interesse era il massimo profitto. Paesi che, se andava bene, erano retti da dittature sostenute più o meno apertamente dall’occidente. Il risultato è che oggi, venuti meno i loschi equilibri che reggevano questi poteri, i paesi sono allo sbando e preda non più di sciacalli finanziari ma di estremismi religiosi, le cui dinamiche ed obbiettivi ancora fatichiamo a comprendere.
Non siamo protagonisti ma certamente siamo complici del dissesto di questi paesi, ed ora che la fame e la disperazione ci bussano alle porte alziamo muri e blocchiamo treni.
Qualcuno però, numeri alla mano, ha già intravisto la potenzialità di questo momento: in un occidente dalla demografia stagnante dove tra qualche decennio non avremo sufficiente forza lavoro per mantenere lo stato sociale come lo conosciamo, l'arrivo di giovani lavoratori ha i suoi benefici. Ed ancora una volta, come per la crisi appena trascorsa, tutto si riconduce ad un unico elemento: il mercato del lavoro. Sarà questo a determinare il futuro di noi tutti.
 
Top
view post Posted on 10/9/2015, 09:55
Avatar

Istruttore

Group:
Member
Posts:
10,915
Location:
Roma

Status:


Caro Man, abbastanza d'accordo con te. Dubito però che basterebbe poco per risolvere quella che è una crisi epocale. Cà, quella degli italiani scansafatiche e dei tedeschi lavoratori è una leggenda metropolitana da cui però attingi ingenuamente. Ci sono dei distretti in Italia dove la capacità produttiva e bes superiore a quella tedesca, certo a macchia di leopardo. Quello che ci frega è un carente senso dello stato che finisce per aumentare gli egoismi individuali. L'abbiamo detto tante volte e non voglio ripetermi. Ma non voglio parlare tanto di questo ma del problema principe della discussione. Fin che esistevano i blocchi est ovest, le tante, innumerevoli guerre che hanno caratterizzato la seconda metà del novecento erano tutte in qualche modo figlie di quelle temperie politiche, con innumerevoli variabili, certo. ora che il mondo non si regge , almeno formalmente su queste divisioni, è come se fosse saltato il tappo che teneva costrette tante contraddizioni. per giungere a noi (sennò il discorso sarebbe troppo lungo), la terza guerra mondiale (sostanziale anche se facciamo finta di non accorgercene) ora in corso è estremamente diversa da quelle precedenti, almeno per la cosiddetta "scaturigine". Non più si combatte per l'egemonia economica o razziale, ma per motivi religiosi (veri o presunti ma poco cambia). Il medio oriente, parte dell' estremo, parte dell'Africa (Cà l'Africa è un continente immenso non omogeneo, non categorizzabile facilmente) sono sprofondati in una guerra totale, le responsabilità dell'occidente sono tante, ma non di queste voglio parlare. La conseguenza di questo, il motivo scatenante che ha dato la stura all'esodo biblico che stiamo assistendo, è questo. anche qui le variabili che si interconnettono e che lo facilitano sono tante, ma il principale resta questo. stavo dicendo che è un'esodo biblico di cui non percepiamo ancora la portata e quando potrà durare e neppure come seriamente affrontarlo visto che ci coinvolge in pieno. Dico solo che l'unica maniera per fermarlo o almeno per limitarlo sarebbe la cessazione dei conflitti che l'hanno determinato (il resto sono chiacchere, come fai ad aiutare un paese in guerra?). Ma qui il discorso è ancora più difficile. non parliamo di un unico fronte ma di decine di fronti (perciò mondiale) che coinvolgono tante nazioni e addirittura continenti. a ciò si aggiunge la determinazione fanatica dei combattenti fondamentalisti con cui è inutile dialogare, dunque patteggiare. stando così le cose (e così stanno), la fine dei conflitti dovrebbe scaturire solo dall'annientamento di una delle parti e io auspico chiaramente di quella islamico fondamentalista. So di essere stato di una crudezza che non mi appartiene, ma altre soluzioni non vedo.
Saluti
Claudio
 
Top
view post Posted on 10/9/2015, 11:56
Avatar

Istruttore

Group:
Member
Posts:
11,893
Location:
Pescaglia, in provincia di Lucca.

Status:


:) Claudione, le tue parole (vere) dette da me che sono "sbrigativo", visto che come sai "mi piace fare le cose alla svelta" (autocitazione necessaria) ;) suonerebbero come "non ce la possiamo fare a fermare questo disastro, almeno non in tempi ragionevolmente brevi".

Così come è all'ingrosso vera l'affermazione "noi italiani non ce la facciamo a diventare bravi come i tedeschi", visto che se, nella maggioranza delle volte fosse così, nessuno starebbe a lagnarsi, non ci sarebbe Grillo, Salvini, eccetera eccetera ... tutto un lamento, una querelle continua che, penso, serve principalmente a vendere e ad alimentare tutto un circo mediatico :wacko:

Dovremmo tutti noi, e principalmente chi da noi è stato votato ed eletto per una qualche carica politica, operare per il meglio, certamente seguendo ognuno le proprei idee politiche, ma con l'umiltà e il pessimismo di dirsi e di dire ogni giorno :D come preghiera quotidiana "Io farò tutto al mio meglio, ma il risultato sarà SEMPRE assolutamente parziale"!
 
Top
view post Posted on 10/9/2015, 12:15
Avatar

Istruttore

Group:
Member
Posts:
10,915
Location:
Roma

Status:


E' lezioso parlare sempre di questo dualismo inesistente tra italiani e tedeschi. Siamo diversi punto. Poi non esiste lo stereotipo de "l'italiano", ma esistono gli "italiani" al plurale. per il resto mi pare di essere stato sufficientemente chiaro.
Saluti a tutti
Claudio
 
Top
view post Posted on 10/9/2015, 13:28
Avatar

Istruttore

Group:
Member
Posts:
11,893
Location:
Pescaglia, in provincia di Lucca.

Status:


:) "In Italia va TUTTO MALE" => Se Falso, BASTA STOP discussioni inutili!
Se è vero, "facciamo come i tedeschi a cui va tutto benissimo" ma visto che sono trilioni di anni che tentiamo di "somigliare ai tedeschi" ma non ci riusciamo, evidentemente siamo ... (stavo per dire "col DNA marcio" ma non lo dico perchè ti ci arrabbi ;) ) proprio "italiani"... (o sfigati, terremotati, egoisti, ignoranti, come preferisci).

Discorso volutamente forzato, semplificato ma appunto (perchè "forte") comprensibile anche a chi non vuole intendere.
 
Top
view post Posted on 10/9/2015, 13:48
Avatar

Istruttore

Group:
Member
Posts:
10,915
Location:
Roma

Status:


Io non voglio assomigliare ai tedeschi.
Saluti
Claudio
 
Top
view post Posted on 10/9/2015, 14:12
Avatar

Istruttore

Group:
Member
Posts:
11,893
Location:
Pescaglia, in provincia di Lucca.

Status:


Ma tedeschi è una "categoria dello spirito" per dire nordeuropei, civili, bravi, ordinati, buoni cittadini, pagatori di tasse, rispettosi delle regole ... pieni insomma di tutte le virtù che a noi italiani mancano ;) !

Comunque riguardo al topic ... ovviamente sono c* amari, questa ondata migratoria durerà anni e ad ora, per tentare di alleviare principalmente le sofferenze di chi scappa dalla guerra non si può fare altro che accoglierli e dividerli pro quota nei vari paesi europei.
 
Top
view post Posted on 10/9/2015, 14:18
Avatar

Istruttore

Group:
Member
Posts:
10,915
Location:
Roma

Status:


A Cà, ma quà categoria dello spirito... ma 'stà idea dei crucchi chi è che te l'ha inculcata?
Saluti
Claudio
 
Top
view post Posted on 10/9/2015, 14:42
Avatar

Pilota esperto

Group:
Mod. globale
Posts:
3,950

Status:


E' una sua fissa :no2.gif:
 
Top
65 replies since 9/9/2015, 10:57   529 views
  Share