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| Alla fine ci siamo andati. I biglietti giacevano da mesi nel cassetto, ma non trovavamo mai il tempo di recarci all'Expo 2015 di Milano. La cosa più sorprendente è stata l'efficienza dell'organizzazione e l'aspetto generale del sito espositivo. Visti gli enormi ritardi accumulati prima dell'avvio pensavo a qualcosa di più raffazzonato, invece tutto appare impeccabilmente ordinato ed al proprio posto. Insomma questa volta possiamo farci i complimenti da soli, di sicuro non abbiamo sfigurato agli occhi del mondo. Se qualcuno volesse visitare l'esposizione (lo consiglio vivamente) per farlo in modo più compiuto e approfondito dovrebbe prevedere una visita di almeno due o tre giorni, uno è veramente poco e vi permetterà di visitare solo pochi padiglioni e non certo quelli più popolari per cui le attese in coda sono mediamente di un paio di ore. Tuttavia consiglio di non trascurare gli altri padiglioni alcuni nascondono piacevoli sorprese, come quello austriaco che ha ricreato un bosco (un vero bosco) in grado di auto-sostenersi grazie all'energia solare ed al microclima che essa aiuta a mantenere. Altrettanto incredibile il tappeto appeso nel padiglione del Turkmenistan che sarà di decine di metri quadrati. Interessanti poi i padiglioni dei paesi più poveri in quanto sottolineano inequivocabilmente il divario esistente tra il mondo ricco e quello povero (e non si parla neppure del più povero in assoluto). Interessantissimi i progetti idroponici presentati in vari padiglioni dei paesi della fascia sahariana, ci aiutano a capire come imparando dalla natura e sfruttando al meglio tecnologie compatibili sia possibile mutare uno svantaggio in opportunità. Per chi fosse poi interessato alle architetture i padiglioni offrono una carrellata di soluzioni originali ed a volte sorprendenti, che già da sole meriterebbero la visita. Non mancano ovviamente le attrazioni culinarie e qui ce n'è veramente per tutti i gusti e tutte le tasche, basta avere un po' di appetito che non mancherà dopo i chilometri percorsi all'interno dell'area espositiva. Insomma moltissimi i motivi di interesse e di attrazione della manifestazione. Se ne avrete la possibilità non perdetevela.
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