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| Ho titolato questa discussione con le parole iniziali di una celeberrima per quelli della mia età poesia di Umberto Saba, "Goal". Con il tempo gli antichi amori che avevo verso questo in ogni caso stupendo sport (il calcio), si sono molto affievoliti, ma resta l'interesse per l'azione, il bel gesto sportivo. Vorrei citare il grande Eduardo Galeano che ci ha lasciato da pochissimi giorni, il quale ha scritto pagine belle, interessantissime sul calcio, ma non voglio tediare i rari lettori che ardiranno a leggere queste poche righe, perciò mi limiterò a parlare di quanto ieri ho visto e oggi rivisto. Si è svolta ieri sera la semifinale di Coppa dei Campioni (io la chiamo ancora così), tra il Barcellona e il Bayer Monaco, verso il trentesimo del secondo tempo il giocatore della squadra spagnola Lionel Messi sulla tre quarti sinistra del Bayern riceve un pallone, lo stoppa di sinistro, e sempre con questo piede tenta di dribblare il difensore tedesco scartando sulla sinistra e portandosi avanti la palla con l'esterno del piede. Ma è una finta, questa volta con l'interno del piede sinistro cambia direzione e traettoria superando Boateng che tentava di ostacolarlo e che finisce a terra, sbilanciato letteralmente da tale mossa. Messi prosegue, ora è solo davanti al portiere che sta tentando chi chiudergli lo specchio della porta, ma con un perfetto pallonetto lo supera e la palla va a depositarsi sul fondo della rete! Che altro dire anche questa è estetica, anche questa a suo modo è arte, viva Messi!!!
Saluti
Claudio
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per me resterà uno dei giocatori più completi che il calcio abbia mai avuto....e non giocava né in spagna né per diversi anni in uno squadrone....
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