Inizia quindi la parte sterrata della Via Ducale, non percorsa l'anno scorso, ma che io ho già percorso più volte fino al passo che funge da confine con l'Emilia.
La parte toscana è più ripida, a tornanti, ma il selciato ottocentesco che ne componeva la pavimentazione è quasi del tutto sparito, rendendo un pò meno terribili gli sballottolamenti
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Fotografia che ben rappresenta i tornanti della strada
eccellente questi cartelli, soprattutto poi la scritta a pennarello sotto
Qua ovviamente
aspettiamo i "lenti" ...
in questo posto dove una frana aveva quasi distrutto la strada, poi risistemata su un abisso da cui si godeva ottima vista :
Niente da fare, gli altri non si vedono neppure in lontananza,
Piero va in avanscoperta nel tentativo di fotografarli ma nulla
Infine arriviamo sul passo ed ecco l'Emilia :
e gli ultimi tornanti della pista che arriva dal versante toscano al passo
il "famoso" divieto nel versante modenese
Piero che scruta l'orizzonte sperando di vederli ma nulla ...
la gola sullo sfondo a destra è l'Orrido di Botri, di cui questo è un ingrandimento :
Alla fine ECCOLI FINALMENTE
Buona visione, nella prossima puntata le fotografie del pranzo
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