Ebola c'è

A me dispiace anche di quelli (gli Africani, dico).

Non penso che vi sia qualcuno tanto stupido da sottovalutare il fatto che fino a che ebola non verrà eradicato in Africa nessuno potrà stare sicuro anche a casa sua (anche se con minimo rischio).
A me del resto non pare che il rischio sia stato sottovalutato, in particolare da Stati Uniti ed Europa, ma non mi pare nemmeno il caso per ora di terrorizzare i cittadini.
Il focolaio in Africa va assolutamente eradicato, e su questo l'OMS è stata chiarissima, e mi pare pure che questo si stia cercando di fare.
Intanto la Nigeria, nazione pericolosissima per il numero di abitanti in caso di epidemia, per ora pare che da 21 giorni non ha nuovi casi, che appunto è il numero di giorni di guardia per i casi in incubazione.

Non si capisce bene secondo l'articolo chi ha sottovalutato il rischio, ed in quale momento.
Ora si sa benissimo che c'è un focolaio (come in passato c'è ne sono stati molti altri), che va circoscritto, che in questo caso il caso è più complesso perché insorto in una zona dove le caratteristiche di mobilità della popolazione colpita ha permesso una diffusione maggiore, che bisogna innanzitutto salvaguardare le zone più popolate proprio in Africa, che non sarà né facilissimo né velocissimo, che ci vorranno un sacco di risorse umane, tecniche ed economiche.
Non so, tutto è possibile, mi pare comunque strano che l'OMS lanci accuse così generiche, non è nel suo stile scientifico, e poi in fondo proprio l'OMS dovrebbe essere una delle sentinelle in questi casi.

Questo è purtroppo vero, è lo è per mille motivi di cui si potrebbe discutere per giorni, ma in certi casi come questo "ci" conviene non dormirci sopra (e lo sanno tutti), potremmo esserne travolti.
In ogni caso potrebbero essere di vero e grande aiuto le caratteristiche di questo virus, che fino ad ora non è mai mutato (come invece era abilissimo a fare il virus della "spagnola") e che statisticamente si stima che un soggetto infetto possa infettare "solo" due soggetti sani.
Poi certi paesi della zona come Nigeria e Senegal non sono fortunatamente degli sprovveduti, anzi, e sanno come comportarsi ed hanno anche buone risorse (per fortuna).
Con ciò però si sa già che sarà una lunga e complessa lotta contro un nemico che però si conosce già abbastanza (speriamo che non impari a mutare).

Ebola è noto dal 1976, ci sono state decine di epidemie, questa ha colpito una popolazione con caratteristiche diverse dalle precedenti ed ha avuto modo di diffondersi (relativamente), i morti cominciano ad essere molti (in quella zona).
Non capisco oggettivamente quando sarebbe avvenuta la sottovalutazione, questo è un virus velocissimo nell'uccidere, fortunatamente non troppo veloce nel diffondersi (non si trasmette per via aerea).

purtroppo siamo ancora all'inizio.
il virus si diffonde perchè i soggetti contagiati per una paio di settimane stanno bene e se ne vanno in giro (spesso non sanno nemmeno di esserlo) ed hanno contatti stretti con altre persone.
E' successa la stessa cosa anche in Spagna e Stati Uniti, le infermiere contagiate hanno vissuto anche con la propria famiglia per una decina di giorni, fino a che si sono ammalate ed hanno saputo di essere state contagiate.
Questo è il problema.