|
|
| Alcuni dei titoli che ho letto ultimamente: “il centenario che saltò dalla finestra e scomparve” (mi pare l’avesse consigliato Easy…): non amo i libri con troppe pagine, la discriminante di un buon libro ritengo che risieda nella misura delle parole, ma questo l’ho letteralmente divorato: lettura scorrevole, divertente, con spunti comici, che immerge in una intricata e sorprendente trama. E’ una lettura molto leggera che fa passare delle piacevoli ore di lettura. “Di tutte le ricchezze” Amo Stefano Benni, e questo libro non ha deluso. Narra della quotidianità di un anziano professore che, disincantato dalla vita, ritrova suo malgrado pulsioni che voleva e credeva aver dimenticato; perno della narrazione è la contrapposizione della mesta ma preziosa serenità di cui si è circondato e la vita che continuamente lo tenta e lo seduce. “Alice nel paese delle meraviglie” Universalmente noto per film e cartoni animati, merita di essere letto nella versione integrale. Nonostante l’apparente leggerezza è un testo che nasconde una sorprendente struttura intessuta di riferimenti ben nascosti, giochi di parole, matematica e paradossi. Purtroppo tale struttura mal si presta ad ssere tradotta in altre lingue (l’opera originale è in inglese) e inevitabilmente gran parte delle suggestioni vengono perse nelle edizioni tradotte. E’ certamente un libro che, data l’epoca in cui fu scritto, potè definirsi rivoluzionario.
|
| |