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| Dopo aver percorso circa 22000Km con la mia sedici posso dire la mia circa il funzionamento del DPF, anche perchè la nuova versione con motore 2.0 MJet ha un indicatore che indica i cilometri che mancano dal prossimo cambio olio. Dall'indicatore risulta che dovrò cambiare l'olio la prima volta a circa 25000Km che non è affatto male, considerando che uso la macchina per recarmi a lavoro durante la settimana e quindi con il motore che non raggiunge quasi mai la temperatura di regime, mentre nei fine settimana, faccio spesso 400-500Km.
L'indicatore scala 300Km per volta, e questo avviene ogni volta che il motore rigenera il DPF.
Se si interrompe più volte la rigenerazione spegnendo il motore senza che questa abbia completato, non appena riesce a rigenerare, scala multipli di 300Km. Se si fanno lunghe percorrenze l'indicatore non scala neanche un Km. Quest'estate ho percorso 2800km, quasi tutti in autostrada e statali e non ha scalato neanche un km. Se si interrompe troppe volte la rigenerazione, si accende la spia, che indica solo che il motore ha bisogno di rigenerare. In tal caso bisogna percorrere qualche km a 60Km/h e 2000giri e la spia si spegne. Se anche con la spia accesa si spegne il motore più volte senza permettere il completamento della rigenerazione, il motore va in avaria, accendendo la spia apposita.
La spia dell'olio, che si accenderà quando l'indicatore sarà prossimo a 0Km, non indica quindi un effettivo degrado dell'olio ma solo un presunto degrado, quindi il livello va sempre controllato. A me è sempre rimasto tra minimo e massimo, solo piccoli rabbocchi in 22000Km.
La cosa più snervante è che le rigenerazioni (che quando sono in corso si sentono) partono spesso nei momenti più inopportuni, ed io per evitare di interromperle, se posso, continuo a camminare in modo da completarle. In questo modo si allunga di molto la vita dell'olio.
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