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Il M5S a Roma sta cascando laddove era prevedibile che cascasse. Come ha sottolineato Claudio il problema è il peccato originale. Hanno denigrato tutti con battute da avanspettacolo, figli dei social dove tutti pensano di essere più furbi degli altri e mai nessuno viene sfiorato dal dubbio se tutti gli amministratori (di qualsiasi colore) siano degli imbecilli oppure se la realtà sia piuttosto complessa da governare. Loro si sono venduti come puri, scaltri, capaci di trovare soluzioni innovative e via discorrendo. La prova dei fatti li ha schiacciati vergognosamente nell'angolo facendoli apparire ancor più inadatti di altri che li hanno preceduti. La Raggi denigrò Marino per gli allagamenti di Roma, dandogli implicitamente dello stupido in quanto sarebbe bastato pulire i tombini. Oggi è lei a parlare di autunno anticipato e probabilmente solo per dignità non di attentato alla loro credibilità ad opera di potatori notturni.
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