|
|
| angor ha ragione al 100% si trovi un 10-20% da ristrutturare salvaguardando tutto (e lasciandolo non abitato, o come esempio storico o massimo museo, etc, facendo il meglio possibile antisismico) e il restante si faccia in vero antisismico. come pare fuori dai centri urnani e curando gli esterni nei centri urbani rispettando per carità cubature , altezzze e altro per non cementare in più si farebbe prima e meglio ma andrebbe fatto ovunque
ho visto io in toscana una grotta preromanica con resti di pitture usata di fatto come pollaio e tombe etrusche abbandonate da almeno 50 anni a se stesse. lo stesso sarà in tutta italia dalle alpi a capo passero
quanto al salviamo tutto.. in sardegna spesso si tutela uguale un nuraghe al 90% di resti, in piedi come pure sassi sparsi che FORSE erano un nuraghe, che apporto alla cultura danno? anche gli ultimi templi quasi tutti a terra nella valle dei templi che danno alla cultura? non sarebbe il caso di ripristinarli indicando che sono ristrutturati? o mettiamo solo (magari, è una provocazione) la realtà virtuale per vedere che c'era? forse non tutti lo sanno ma veniamo da almeno un secolo in cui si sono fatte cose discutibilissime, sia come ripristini che abbandoni di aree che avrebbero interesse perchè vanno -prima scavate -poi consolidate -poi recuperate -poi sorvegliate -fatte conoscere e fruire........ troppa fatica
|
| |