Referendum costituzionale

Maurì, pure Berlusconi volle dare uno strattone al sistema con le conseguenze che conosciamo. Mi limito a osservare i fatti, e quelli che compie Renzi con le motivazioni che ho indicato più volte in questa discussione non fanno parte di ciò che ritengo essere la buona politica.
SAluti
Claudio

In verità una certa dose di populismo è indubbiamente presente in entrambi gli schieramenti.
Poi... vogliamo fare un onesto e breve escursus sulla nostra situazione politica? Abbiamo da una parte un governo di centro destra formato dal PD, i rimasugli di scelta civica, Alfano e altri brandelli centristi. Il loro agire politico è orientato a una una destrutturazione dello stato sociale. Su questo non ci piove. Non ci sono sole le "riforme", ma anche le "controriforme", e queste sono quelle che questo governo sta cavalcando a piene mani. Salvo solo la legge sulle unioni civili, ma tutto il resto faccio solo l'esempio del job acts che ha regalato, dico regalato 14 miliardi di soldi pubblici (dunque nostri) alle imprese, sono semplicemente controriforme atte ad avvantaggiare una parte sociale a scapito del resto, la classe sociale "padronale" e non altri. Potrei fare molti altri esempi (scuola, ambiente, finanza) ma mi fermo qui. Cosa c'è pero all'opposizione? ci sono i fascioleghisti e la destra berlusconiana lontana dai suoi fasti passati, un residuo della sinistra che stenta a darsi una chiara identità e i grillini, con il loro agire dilettantesco (sono quasi quattro mesi che qui a Roma abbiamo un loro sindaco, fino a ora di una totale inettitudine) aggressivo, incapaci di avere un qualunque vero senso dello Stato...questo è il nostro triste panorama senza tema di smentita.
Saluti
Claudio

la Corte Costituzionale ha emesso la sua sentenza riguardo la legge elettorale fatta approvare a botte di fiducia dal fichetto di Rignano (leggasi Renzi): incostituzionalità riguardo il ballottaggio del secondo turno e la possibilità autonoma di scelta da parte degli identici capolista presenti in più circoscrizioni che invece vedranno la loro sede tramite estrazione. Rimane il premio di maggioranza per il partito o la lista che raggiunge il 40%. La Politica, quella appunto con la "P" maiuscola di un paese normale, si metterebbe attorno a un tavolo per discutere una nuova legge elettorale equilibrata e secondo i dettami della C.C, invece....in molti cercano di trarre quello che pensano il loro maggior profitto. Il pregiudicato di Genova urla di andare subito alle elezioni...Renzi più o meno anche lui, così la lega che ti frega e Fd'I. L'Italia langue, sommersa non solo dal maltempo e terremoti, ma da una difficile situazione sociale ed economica. Bisognerebbe affrontare con saggezza tutto ciò, possibilmente i più uniti possibile, invece il proprio tornaconto, il proprio particolare sembra abbia accecato le menti di questi (poco) illustri personaggi. Non sono bei tempi questi, per niente.
saluti
Claudio

Claudione ma non l'hai capito che NOI TUTTI siamo divisi, e che quindi queste divisioni si specchiano nei politici che noi stesso eleggiamo?

Ancora non l'hai capito che questa è una situazione mondiale (Trump, brexit...) e che almeno per ora non ne veniamo fuori?

Forse se davvero causa le nostre divisioni ci capiterà una qualche disgrazia, ma grossa, allora e forse solo allora rinsaviremo.

Per ora no, ed è anche inutile parlarne.

Ciao.

un paese normale non avrebbe di questi problemi

una volta un tizio mi disse che se fosse un miliardario avrebbe fatto causa a tutti, sopratutto allo stato; gli risposi che se io fossi un miliardario in italia ci verrei come turista, magari 12 mesi all'anno, ma solo come turista.

Non sono un nichilista come mi pare emergere specie da albe. carmine è più sul pessimismo cosmico. Siccome per nostra fortuna non viviamo in paesi disgraziati (purtroppo), come la Siria o l'Iraq, diamo una giusta dimensione alle nostre situazioni. Siamo una nazione che sta vivendo una pesante crisi sociale e economica: aumentano i poveri (vedere analisi EURISPES del 27/01/2017), il ceto medio statico e senza prospettive e una percentuale di ricchi che lo sono sempre maggiormente. Come ho scritto più e più volte il primo imputato di questa situazione è in primis la classe politica degli ultimi lustri incapace di costruire un futuro eguale per i suoi cittadini, ma subito dopo una classe imprenditoriale in buona parte predatoria che poco ha guardato al bene della nazione da cui però molto ha avuto, e infine da buona parte della popolazione che (su questo sono d'accordo con carmine) che ha curato solo i propri egoismi. Ma ciò non significa che tutto sia ineluttabile, nessun deus ex machina decide il nostro destino e l'Italia, per fortuna ha ancora le energie e le persone che possono far notevolmente migliorare le cose. dipende solo da noi, anche nel nostro piccolo, nessuno si senta escluso.
saluti
claudio

Io quando alla TV vedo simili personaggi cambio canale o spengo.

Trump lo hanno gioiosamente eletto gli americani, così come, con qualche distinguo hanno fatto i russi con Putin. produciamo mostri.
Saluti
Claudio