Certo tra i cinque che eravamo, l'unico spelacchiato ero io....
Salutato il "boss" come lo chiama Carmine, senza però prima averlo toccato per l'ultima volta manco fosse una sacra reliquia (ancora non si è ripreso dall'incontro). Proseguiamo tour de force, ci attende ancora un lungo pezzo di strada.
Risaliamo verso il col di Tenda e le rovine di forte Centrale, di li scenderemo verso ovest in Francia. Ora io sono posizionato dietro vicino a pentola di facioli, Piero ciavatta è passato davanti. Ma mal me ne incoglierà...
Dunque a ritroso torniamo su per poi ridiscendere abbastanza velocemente verso Breil sul Roya. Siamo oramai usciti dalla bellissima via del sale e proseguiamo su altre strade sterrate. Il panorama alpino è simile a quello che fino ad allora avevano visto, ma manca quel tanto di sublime invece presente sulla via del sale.
Abbastanza velocemente arriviamo giù sulla statale e raggiungiamo Breil. Sergio pentola di facioli vorrebbe fermarsi un po, il paesino è carino e quattro passi non ci dispiacerebbero. Ma il bonzo di Morcone pare preso dai diavoli, fa finta di non aver sentito, anzi accelera.
Traversiamo velocemente la cittadina e ci dirigiamo verso il santuario di Madame des Fontaines a Col Linares. Lasciamo la strada asfaltata per una sterrata. Questa è più larga anche se piuttosto mal messa e subito si inerpica. Carmine come fosse invaso da presenze demoniache, inizia a guidare come un ossesso, gli scossoni sono tremendi e i nostri cabasisi maciullati sono subito allo stremo. Capocciate alle pareti delle 16 si susseguono continuamente, bestemmie in lingue sconosciute scandiscono questa tormentata via crucis. Ma non c'è niente da fare, pietà l'è morta...siamo frullati come frutto maturo in apposito apparecchio, tentiamo di afferrare il collo di Carmine per strozzarlo e porre fine al martirio, ma non c'è niente da fare: il novello Hulk pare di marmo, non guarda in faccia a nessuno (anche perché se lo facesse precipiteremmo nel baratro) e prosegue imperterrito.
Pentola di facioli accanto a me comincia a piagnucolare credendo di essere oramai arrivato alla fine dei suoi giorni, il Ciavatta invece non so come continua a fare foto tra salti e balzi inverosimili.
Per fortuna ritorna in me l'animo del vecchio, mitico guerriero acheo! con un balzo felino mi porto sopra il bonzo e dopo lotta furibonda riesco a far fermare il mezzo. Una scarica di colpi e sputi investe e punisce giustamente il malcapitato. Dolente e sputacchiato, il Bonzo si rassegna a procedere a un andatura più cristiana. Arriviamo su e attraversiamo una vecchia e buia galleria militare, siamo tornati in Italia. I confini...questa umana invenzione che tante guerre e disgrazie hanno provocato... le pareti sono in buona parte di scura roccia, si notano ancora i colpi di mazza con cui fu un secolo fa o poco più, scavata.
Usciti ci fermiamo, chi a minzionare, chi a fotografare (Piero avrà fatto non meno di 2000 foto!!!). Il più è fatto ora con un pò di calma ci guardiamo attorno cercando di assaporare quel che resta di una natura una volta incontaminata.
Proseguiamo...andando oltre la vegetazione è più fitta e di un nverde quasi cupo, le rocce sembrano più granitiche che calcaree, c'è indicazione per Triora, il famoso paese ligure e le sue storie di streghe, La vediamo giù in basso incastonata come pietra preziosa, su un piccolo colle.
Siamo giunti quasi alla fine di questo lungo e spossante viaggio, torniamo verso Mònesi dove dormiremo e ci rifocilleremo.
Tutto è più tranquillo, la tensione comincia a scemare lentamente...passiamo per Mendatica e poco dopo arriviamo a Mònesi. Siamo stanchi a dir poco. Abbiamo percorso 128 chilometri quasi tutti su strade sterrate, traversato alcuni tratti da brivido assoluto, con una dose di spericolatezza, Carmine il bonzo di Morcone ha guidato (a parte il tratto frullatorio) con perizia e prudenza. Siamo stati, nel nostro piccolo, i cavalieri, i Sancho Panza che fecero l'impresa.. Non sempre e non tutti fanno, nel bene e nel male, queste cose. Noi l'abbiamo fatte...Viva noi! viva tutti!
Saluti
Claudio
P.S
seguirà la descrizione della cena al B&B...
Edited by ClaudioN - 21/7/2016, 22:15