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| Caro Claudio, il voto non è affatto espressione di democrazia tout court, altrimenti, ad esempio, la Bulgaria sarebbe stato il migliore esempio di democrazia, in considerazione delle affluenze e dell'unanimità che il popolo esprimeva. In Italia è poi il voto è da sempre oggetto di brogli, imbrogli e capziosità che con l'espressione democratica hanno ben poco a che vedere. Non siamo neppure così sicuri che dovremmo essere una repubblica! La legge elettorale rimane, a mio giudizio, una sfumatura di un problema ben più enorme. Nessuno mette in discussione la democrazia, ovviamente, ma le sue espressioni sì. Da sempre sono convinto che l'Italia non abbia mai espresso compiutamente una democrazia se non in rare occasioni dettate da particolari momenti storici. Per quanto riguarda le forme elettorali, lo ripeto, potremmo discutere per anni senza pervenire ad una soluzione che sia assolutamente migliore di tutte le altre. Quello che realmente conta è la cultura del popolo che esprime quella democrazia, quella italiana, seppure in estrema sintesi, l'ho già descritta.
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