Lo sono sveglio, anche troppo, faccio paradossi/provocazioni
perchè questo modo di ragionare "all'ingrosso" è quello imperante quindi ... putroppo o per fortuna è quello che conta.
Appunto
sai che aiuto (stavo per dire "sai che goduria" come direbbe la solita Silvia) per il genitore, per i nostri genitori, suonarci un c* nel culo se andavamo male a scuola e/o, questo dove c'era possibilità, sbattere un ragazzo asino o svogliato a scuola a lavorare a 14 anni appena finite le medie?
Le regioni dimezzate non sarebbe male : una macroregione Nord Ovest(Liguria, Piemonte, Val d'Aosta), Lombardia, una Nord Est (Trentino, Veneto, Friuli), Emilia con parte delle Marche, Toscana con parte delle Marche e Umbria , Lazio con Parte dell'Umbria, Abruzzo con Molise, Campania, Puglia, Basilicata con Calabria, Sicilia ,Sardegna (si può anche accorpare la MacroToscana con la MacroEmilia).
Tutto questo assieme ad una rigida alternanza (2/3 mandati massimo), divieto di "salti" tra le varie cariche politiche (comuni, regioni, parlamento) e riduzione dei compensi "faraonici" dei politici.
Riduzione ma non scomparsa, comunque è un ruolo direttivo e va adeguatamente compensato.