FCA

conosco Giannino, si ora lavora a radio Sole24ore del relativo giornale della Confindustria. Marchionne pochi giorni fa ha detto che la FCA non sta immettendo macchine ibride e elettriche sul mercato perchè tanto inquinano lo stesso e perché produrre tutta l'energia elettrica per farle muovere questo comporta. Logicamente è stato smentito da tutti i tecnici del campi e da innumerevoli studi fatti.. tra non molti anni le auto che circoleranno saranno solo quelle, vuoi per i divieti, vuoi checché ne dica Marchionne che la strada è segnata e quella è. Non so come farà la FIAT FCA a recuperare il terreno che ora sta miserevolmente perdendo.
saluti
Claudio

Ti voglio vedere in un domani prossimo venturo a recuperare quote di mercato rispetto a case automobilistiche che hanno già da tempo iniziato a lavorare in questa direzione. Boh...
Saluti
Claudio

C'è stato un incontro presso l'assessorato del lavoro della regione Lazio con i sindacati riguardo la situazione dei 532 lavoratoti precari licenziati dalla FCA di Piedimonte San Germano. La stessa regione si sta attivando per verificare con l'azienda le possibilità di spazi di dialogo.
saluti
claudio

http://www.huffingtonpost.it/2017/11/29/ci...ref=it-homepage
Aggiornamento situazione Cassino.
Saluti
claudio

saro' controcorrente, ma il male voluto non è mai troppo
la colpa non è del boia, ma di chi lo crede un messia
saranno piu' o meno 20 anni che fiat prende sfacciatamente per i fondelli la nazione che la ospita, ottendendo sgravi fiscali, intascando gli utili e spalmando sulla collettivita i costi sociali
pero' va bene cosi', daltra parte la famiglia agnelli è sempre stata considerata santa, come se gli a.d. che si sono susseguiti negli ultimi 40 anni si fossero autonominati

Interessante articolo. Condito invero di molti condizionali, cognugazione che per sua natura verte verso l'incerto. vedremo. vero è cosa che si evince dal'articolo e che abbiamo detto più volte che ufficialmente la ex FIAT ora FCA non è più italiana avendo le sue sedi fiscali e societarie in Inghilterra e in Olanda mi pare. gli Agnelli Elkann, pure di italiano hanno poco. La nostra nazione e dunque noi cittadini abbiamo dato molto a questa azienda. si costruì quasi una nazione attorno a lei...e la riconoscenza non è nelle corde i questa gente. rest il fatto di una continua deindustrializzazione dell'Italia che sta diventando sempre di più una colonia di paesi più furbi, più forti e anche più seri. intanto questi 530 operai restano a casa.
Saluti
Claudio