Phrankie |
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| Intanto ti rispondo io secondo la mia esperienza. Lasciamo stare la montagna dove vado spesso perchè non c'è storia. Ma ti faccio un esempio. Ho ritirato l'auto nuova a marzo 2010. E da lì ho cominciato a percorrere il tragitto casa-lavoro, alla fine dovevo percorrere una rotatoria a due corsie molto grande. Più volte al giorno, andata e ritorno ogni volta che mi muovevo dall'ufficio. Va da se che la conoscevo come le mie tasche. Sole e pioggia. Giorno e notte. Poi è arrivato l'autunno, le piogge e i primi freddi. E mi sono accorto che la macchina cominciava a pattinare abbastanza facilmente con le estive e l'asfalto bagnato quando la temperatura esterna era sui 5/6 gradi ed io guidavo di fretta. Dopo aver messo le termiche la situazione rotatoria si è riportata su velocità quasi estive sul bagnato prima di perdere aderenza.
Certo non sono indispensabili le termiche se la neve è un evento sporadico. Ma se abitiamo in zone dove la colonnina di mercurio scende sotto i 10 gradi il loro contributo in sicurezza lo danno. Ed anche in maniera sensibile. Non sono assolutamente soldi buttati. E' una scelta. Punto.
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