Sono appunto già stato sulle Alpi marittime francesi in estate e ho visto piste ben tenute percorse da fuoristrada,
e anche da me con la Sedici, non tantissimi fuoristrada e comunque NULLA che possa distruggere o rompere alcunché e visto che i bravi francesi (bravi in quanto non italiani "che abbiamo il DNA marcio" autocitazione necessaria
) applicano questo modello non vedo perché pensare che sia sbagliato del tutto.
Magari soggettivo come quasi tutto in questo mondo, ma di certo non errato, i parchi a tema 4x4 per esempio negli USA sono diffusi.
Vai tranquillo che, secondo la mia esperienza, il pagamento di una cifra per passare da una strada/pista con l'auto fa sì che il 95% della gente non ci vada, quindi non si genera né un consumo delle medesime piste né un inquinamento percepibile, e comunque genera un certo indotto economico per chi vive in zona, così come si potrebbe pensare di organizzare dei convogli autorizzati come in alcune zone è già.
Altrimenti potrei polemizzare all'infinito, e invece mi fermo perché andremo fuori tema
, dicendo che se l'auto "inquina" figuriamoci il costruire piste di sci, piuttosto che rifugi, piuttosto che l'esistenza stessa dell'essere umano sta distruggendo il pianeta Terra ...
Bye