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Degli accadimenti dello giorno montagnoso, ciò che accadde al raduno di Ottobre

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view post Posted on 21/10/2013, 20:31
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:roflmao.gif: :rofl.gif: Hai messo KO non solo me, che dalle risate sono qua sopraffatto da un attacco di tosse ma anche mia moglie che ha le lacrime agli occhi dal ridere... uno spasso :clapping.gif: :clap.gif: !
 
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view post Posted on 21/10/2013, 21:05
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Istruttore

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LA PARTENZA
Io, il Ciavatta e il Lagna arriviamo al luogo del ritrovo. Cavolo, gli altri non li ricordavo così "sfigati" (come dice mia figlia di quasi tutti i miei amici)! Fedepapalo il ghiro, allampanato con la faccia di chi non ha più nulla da chiedere alla vita; Peppe secco stecco più secco e stecco che mai che volendo ci si può giocare a biliardo, Giorgio "che c...o" che pare sempre chiedersi continuamente perché è li. Li ricordavo un po' meglio, ma evidentemente il tempo, nel suo progredire, lascia dei segni terribili. Salgo sulla 16 di Maio, mentre il Lagna su quella del Ciavatta. E' talmente emozionato dall'evento che ogni tanto emette rumori che non sto qui a specificare. saliamo invero verso alture molto belle, peccato che sia nuvoloso, il sole avrebbe fatto apprezzare i colori autunnali, i giallo-ruggine delle foglie cadenti insieme al verde di quelle perenni. In un paesino bisogna fare il biglietto per transitare indove dobbiamo noi ire. Una signora anziana, che sprizza la simpatia di un cobra incazzato è addetta all'emissione dei biglietti. Non vuole credere che noi andiamo solo a triturarci i cabasisi e non anche a cogliere funghi e vorrebbe farci pagare anche per quelli. Io e il ghiro decidiamo di accopparla sul posto tanto non ci conosce nessuno, ma il Cinghia morconiano ci ferma ricordandoci che lui da quelle parti ci abita e potrebbe subire delle ritorsioni. Mal volentieri lasciamo in vita il cobra petulante e usciamo.
Li vicino c'è una bella chiesa con una antichissima facciata pre-gotica. mi sorprende piacevolmente e faccio per entrare, ma la porta è chiusa, dall'interno però sento provenire il suono di un organo a canne! ma che è, stanno girando un film di Dario Argento, esistono veramente i fantasmi o cosa? giro intorno ma non noto aperture, la musica continua, pulita e ben intonata... non riesco a capire! ad un certo punto un tizio si avvicina al portone, bussa e dopo poco un omino apre... era lui il musicista maledetto, oddio più che maledetto par mingherlino e innocuo. allora entriamo ad ammirare questa vecchia, splendida chiesa, ma quasi subito le imprecazioni del Maio ci fanno uscire di corsa, freme che bisogna partire. Si va, si sale, forse...si ritorna! :o:
Saluti a tutti
Claudio

Edited by ClaudioN - 22/10/2013, 11:24
 
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papalo
view post Posted on 22/10/2013, 08:06




Prova ad alzarti tu alle 5 e mezza e poi vedi se hai ancora qualcosa da chiedere alla vita! :P :D
 
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view post Posted on 22/10/2013, 09:01
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COME IL GRUPPETTO DI SFIGATI RIUSCI' A TORNARE SALVO DA FINIS TERRAE.
Siamo ancora vivi! non so come, non so perchè ma siamo ancora vivi.
Dopo aver lasciato la simpatica vecchietta al suo destino, si inizia sul serio la parte fuoristradistica. Sono accanto a Maio che nonostante i pannoloni rinforzati che porta, non riesce a trattenersi preso fortemente dall'emozione. Il percorso si fa subito difficile, fondo molto sassoso e sconnesso. Ci si inerpica, le 16 in verità si comportano molto bene dimostrando anche su un percorso decisamente difficile, la bontà della loro trazione integrale. Si balla anche se non siamo in discoteca. mi sporgo dal finestrino, sulla mia destra un baratro piuttosto alto che comincia a pelo di strada, mi spinge a controllare se ho ben messo la cintura di sicurezza. Ogni tanto le ruote sfiorano il dirupo, non mi sento tanto sereno anche perchè l'ungulato guida con troppa sicurezza. Dopo un poò ci fermiano per ammirare il panorama e ricomporre le fila. Non si vede la 16 con il Ciavatta e il Lagna. Cominciano a girare diverse ipotesi: chi dice che sono precipitati in una scarpata, altri che sono tornati al bar perchè avevano necessità di un caffettino, altri ancora che a uno di loro era scapapto di fare bisogni fisiologici urgenti. Comunque tra una cazzata e un'altra dopo un pò ricompaiono, smentendo, almeno per ora le più fosche previsioni. Riprendiamo la marcia e con essa il trituramento dei cabasisi e lo scekeraggio della panza. Strada stretta, buche sempre più profonde curve che nascondono abissi, costellano il nostro cammino. Penso alla mia amata famiglia, che non avrei voluto lasciarla così, senza un vero saluto, penso ancora a tutte le minchionerie che avrei ancora potuto dire a fare.
Il tormento continua. Il Maio, preso dall'eccitazione pietrosa, continua a guidare come un ossesso, cerco di tenermi aggrappato per evitare almeno qualche scossone, ma è tutti vano! :( Ci si ferma di nuovo... scendo e bacio la terra! siamo sull'erta di un colle, panorama bellissimo anche se ci sono pesanti e minacciose nuvole. Il Ghiro, che già aveva di suo un espressione poco felice, mezzo tremante mi dice se so quanto è lungo questo strazio e se ne usciremo vivi. Gli dico che poco prima mi era comparsa la madonna della speranza perduta che mi aveva detto che ci doveva ancora pensare. Il rincoparecidos invece ostenta un'espressione ebete ma non disperata come il Ghiro. Che abbia fumato qualche erba allucinogena , sapendo cosa gli sarebbe successo? :blink:
Finalmente un momento di pace e serenità, si minziona un pò tutti, chi controvento come Maio e Secco stecco con il risultato di bagnarsi i pantaloni. "Che c...o" sembra non capire dove siamo e perchè siamo li, ma per lui è normale.
Come d'abitudine oramai inveterata,il Ciavatta e il Lagna non sono ancora arrivati. Circola ora l'ipotesi che siano stati rapiti dal Passatore, brigante che viveva li nell'800, ma facendo i calcoli dovrebbe avere quanche annetto di troppo. Ma ecco che ricompaiono arrancanti. Il Ciavatta sfodera ora una macchina forografica seria, mica come quella del Chinghiale di Morcone che fatte tre foto morirà definitivamente...
Ma i bei momenti come tutti sappiamo, durano poco, la sofferenza deve continuare, imperitura!
Ora si affronta una discesa estreammente ripida! chiudo gli occhi e raccomando l'anima a Dio, sicuro che vivo non ne sarei uscito! Infatti la fine oramai è arrivata, l'auto sbanda, scivola sul fango melmoso si cappotta.....è la fine! ma S. Claudio, coadiuvato dagli arcangeli Michele e Gabriele, la trattengono, la drizzano e la rimettono tranquillamente in carreggiata. Siamo ancora vivi! :o:
Saluti
Claudio

Edited by ClaudioN - 22/10/2013, 14:42
 
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view post Posted on 22/10/2013, 09:13
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:lol: :rofl.gif: :roflmao.gif: :thumbup.gif:
 
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papalo
view post Posted on 22/10/2013, 09:29




ahahahahahahhahahahahah io non so come rincoparecidos e Ciavatta siano riusciti a uscirne senza le piastre! io continuavo a dare creppi su creppi, la mia piastra si era ormai convinta di essere una campana più che una protezione.... :D
 
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view post Posted on 22/10/2013, 09:46
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COME IL GRUPPETTO DI SFIGATI RIUSCI' AD ARRIVARE QUASI INDENNE AL LOCO DELLA PERDIZIONE GASTRICA (LEGGASI RISTORANTE).

C'è ora da passare un piccolo guado, con tutto quello che abbiamo fino ad ora subito, è uno scherzo. Ogni tanto il Ciavatta scende e fotografa fiori marci, sterco di vacca, rami secchi.. boh.. de gustibus. Il Lagna si lagna meno del solito, provabilmente intontito dagli innumerevoli scossoni. Arriviamo ad una piccola radura. Grossi alberi di castagno (ma và! :huh: ) costellano il terreno, in mezzo, qualcuno sta costruendo una carbonaia. Il Lagna smentendo il se stesso di poco prima davanti al cobra incazzoso, cerca funghi. Il Ciavatta fotografa funghi, il Maio è in crisi di astinenza perchè non sta rullando sui sassi, io cerco qualche castagna, il Ghiro, Secco Stecco e "che c...o", stanno litigando con un signore che scopresi essere il proprietrio del terreno che gli chiede del permesso di transito manco fosse della forestale. Il tizio non crede che noi l'abbiamo comperato, invece da ligi cittadini l'avevamo preso dal cobra incazzoso. :lol: .
Arriviamo in una zona dove è presente della terra rossa. Le ruote cambiano colore diventando tutte di un rosso ruggine molto charmant! Il tratto peggiore sembra essere finito, ora domina 'sta fangazza rossa. Ci fermiano per la trecentesima volta. Il rincoparecidos dovendo minzionare, a mò di cane pissia sulla ruota posteriore della sua 16 (vedere foto nella discussione parallela, è la 16 bianca). Bah, qua di persone nornali tanto non ce ne sono. Il ghiro immaginando che forse il peggio è passato riprende un pò di colorito, passando dal cereo zombie al leggermente rosato. Qualcuno ipotizza che stia espellendo gas interni fino ad allora compressi. Odori equivoci che pervadono l'ambiente silvano ci fanno propendere per questa ipotesi.
Comincia a piovere..... e ci mancava! sono ore che vaghiamo per le montagne lontano dalla civiltà, abbandonati su un colle neanche il cellulare prende.... ma per fortuna il più è fatto! Ora comincia la discesa che dovrebbe portarci al "nido dell'aquila" nome impegnativo e altisonante della bettola dove pranzeremo. Ma non è ancora finita...
Ora sembra piovere piuttosto forte. Passiamo davanti San Guido (non centra 'na mazza, Carducci, ma ce l'ho messo lo stesso :D ), passiamo davanti un grosso castagno secolare e decidiamo, io Claudio l'Immaginifico e Federico il ghiro di Genova, di farci una foto insieme vicini all'albero. Memore dei tanti film di Fantozzi visti ( che ci volete fà, la cultura del Carmine è questa), Maio insiste che la foto vuole farla lui (vedere sempre foto su discussione paralella)! e va bene, basta che si dia un mossa! La pioggia comincia ad intensificarsi.... dopo circa un quarto d'ora, zuppi e infreddoliti chiediamo quanto manca ancora all'avvenimento. Avendo pietà di noi, Fabrizio rincoparecidos ci soccorre con un ombrello percependo che la cosa sarà ancora lunga. Abbiamo i piedi immoti ma immersi nella mota... Finalmente Maio chinghialoide capisce perchè non riesce a fare la foto, gli si è scaricata la batteria!!! :bones.gif: :bones.gif: allora preso il cellulare ci immortala con i risultati che potete vedere anche voi stessi.
Il Ciavatta pare quasi catartico, evidentemente la presenza in auto con lui del Lagna deve averlo stressato assai. Peppe secco stecco cerca di convincere Giorgio "che ca..o" che in fondo la sua crisi d'identità deve pur finire (in effetti non è che sia proprio un ragazzino).
Risaliamo in auto madidi. Strizzo i pantaloni, cascate d'acqua scivolano sui tappetini... ma oramai è veramente finita, non so in che senso, ma è finita! Sotto un diluvio d'acqua navighiamo verso il ristorante, ci arriviamo poco dopo, stanchi esausti ma contenti perchè finalmente si magna! :lol: :drunk.gif:
Saluti
Claudio

Edited by ClaudioN - 24/10/2013, 14:30
 
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view post Posted on 22/10/2013, 13:12
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:D Il paese era Montefegatesi, e anzi mi dovreste ringraziare perchè non vi ho portato a vedere il busto di Dante Alighieri che è stato messo lì perche si dice che ci sia passato esule, nel tentativo (riuscito) di sfuggire ai sicari di chi voleva "terminarlo" ...

CITAZIONE (papalo @ 22/10/2013, 10:29) 
ahahahahahahhahahahahah io non so come rincoparecidos e Ciavatta siano riusciti a uscirne senza le piastre! io continuavo a dare creppi su creppi, la mia piastra si era ormai convinta di essere una campana più che una protezione.... :D

Ma io ho toccato con la piastra appena appena un paio di volte solo, quasi non si vede neppure il graffio :D che per altro si è già sicuramente imbrattato di fango!
 
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view post Posted on 22/10/2013, 15:23
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Per pisciare controvento bisogna essere o masochisti, o tuonati o maniaci! Voi quale dei tre? :roflmao.gif:
 
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A libera scelta... ^_^ :D
Saluti
Claudio
 
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view post Posted on 22/10/2013, 20:38
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COME IL GRUPPETTO DI SFIGATI SOPRAVVISSUTO ALLA TORTURA CARMINESCA, FESTAGGIA ALLEGRAMENTE LO SCAMPATO PERIGLIO
Contravvenendo a tutte le leggi della fisica, i novelli itachesi giungono finalmente sani e salvi (quasi) alla bettola, scusate al ristorante. Piove come dio la manda. Individui che fino a qualche minuto addietro si erano dimostrati pavidi e inespressivi, ora sfoggiano toni pavoneggianti. Papalo il ghiro che per tutto il percorso frantumava a tutti i cabasisi come se ce ne fosse stato bisogno dicendo che non voleva dipartire prematuramente, sbruffoneggia manco fosse il meglio pilota di rally (vero!)! Il cinghialotto di Morcone pensa solo ad arrivare ai piatti delle cibarie (vero!). Piero ciavatta, che stranamente è l'ultimo ad arrivare, probabilmente obnubilato da Sergio il lagna, non riesce quasi a proferire parola. Sergio il lagna fa la solita lagna, del resto è esperto in questo. Peppe secco stecco invece pare tranquillo, come se non si fosse reso conto del pericolo scampato, come se nulla di quello che ha appena vissuto fosse ancora presente nella sua mente! Giorgio "che c...o" invece si sta chiedendo come a fatto ad arrivare in quel posto e perché. Fabrizio rincoparecidos alquanto rinco (del resto è la sua specialità) vaga sotto la pioggia, non rendendosi ancora conto che tutto è finito e siamo salvi! Resto io, colui che tutto sa (quasi) e tutto vede (questo ancora meno anche se ieri ho cambiato gli occhiali e ora vedo meglio), insomma l'Immaginifico. Devo dire che stavolta mi sento abbastanza rotto, ho i cabasisi infranti e lo stomaco iper scekerato, procedo lentamente e le gambe mi dolgono, mi sento come un sopravvissuto della zattera della Medusa (citazione storico culturale)... ma ora basta! il Maio ordina la presa di possesso dei posti di combattimento mangereccio. All'arma bianca si corre all'assolto delle tagliatelle!
Saluti
claudio

Edited by ClaudioN - 23/10/2013, 09:17
 
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view post Posted on 22/10/2013, 20:47
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Direi che il ristorante è stato buono e anche (relativamente) economico.
 
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Domani narrerò lo pranzo... ^_^ :lol: :drunk.gif: Il cibo decisamente buono e il prezzo non alto. :lol:
Saluti
claudio

Edited by ClaudioN - 23/10/2013, 10:25
 
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COME IL GRUPPETTO DI SFIGATI CONCLUSE LA MOLTO PERIGLIOSA AVVENTURA
Finalmente si posizionano le chiappe sui sedili atti a rendere comodo il lavoro masticatorio, cioè ci siamo seduti a tavola! Sarà per lo stress e la stanchezza per quello che si era appena vissuto; sarà perchè il tempo uggioso ci rende tutti un poco malinconici, ma questa volta il pranzo scivola via piuttosto tranquillamente. I volti disfatti si sono un pò ripresi, il pallore preesistente viene sostituito da arrossamenti cutanei dovuti provabilmente al discreto vino rosso che viene bevuto a garganella.
Arrivano gli antipasti, bruschette e affettati misti che afferrati scompaiono lestamente. Sarò strano, ma non li capisco: almeno si parlasse di donne! invece il Ghiro, Secco stecco e "che c...o" stanno straparlando di differenziali, gomme giuste e amenità del genere. Machecavolomenefrega! mapensateamagnà.... :o: ^_^ arrivano i primi, a chi papaprdelle ai funghi, a chi (io) tortelli al ragù. Questi sono decisamenti buoni come è saporito il ragù dove abbonda un macinato magro. Il Ciavatta riavutosi dalle lagne del Lagna che aveva sempre viaggiato con lui, tenta come lo scorso anno di ammannirci la storia palesemente finta di quando sbarcò sulla luna...una lesta botta ai cabasisi lo fa recedere sveltamente. Il cinghialotto morconiano grufola allegramente le sue pappardelle, il Lagna non si lagna più che sta mangiando anche lui le pappardelle. Peppe secco stecco anche se è secco come un chiodo arruginito, a tavola pare un tritatutto industriale. "che c...o" stavolta pare a suo agio, si guarda continuamente intorno ma ingurgita continuamente le cibarie senza interruzione. Il Ghiro papalo, svegliatosi stranamente dal torpore che lo caratterizza, si unisce all'allegra (allegra? :wacko: ) combriccola.
Arriva il cinghiale in umido! Il Ghiro contrariamente alla sua natura, si tuffa velocemente a volo carpiato sulla teglia sgomitando "che c...o" il quale preso alla sprovvista, ripiomba nel suo quasi perenne stato di crisi esistenziale non riuscendo a capire cosa cavolo ci faccia lì. L'ungulato di Morcone esita, gli pare quasi di dover mangiare dei parenti, anche alla lontana ma sempre parenti. Ma i dubbi vengono presto superati e si catapulta anche lui con non chalange ad arraffare i pezzi migliori. A Rincoparecidos che per l'enensima volta era andato a pissiare nel momento topico (non inteso nel senso di sorcio), toccano i pezzi peggiori e comincia un pianto greco che ci frantuma ulteriormente i cosiddetti. Il Lagna si lagna perchè sono rimaste solo le olive, però c'è tanto sugo preciso io, ma la lagna continua! Piero ciavatta, dolorante per i colpi ricevuti, ora mangia silente. Io intanto mi sto deliziando con questo ottimo spezzatino, mi elevo, mi esulo dalla plebe circostante nella ricerca dell'essenza delle cibarie. Intanto, nell'attesa del suo ritrovamento mi bevo l'essenza di uva, questo vino rosso niente male. ^_^
Comincia la fase meteoritica e eruttativa. Un concerto suonato da strumenti naturali pervade l'aria, il fatto è che a pervadere non è solo il suono ma anche gli effluvi pestiferi che soffocano gli astanti provocando diversi svenimenti tra gli altri avventori.
Un trio di ingordi: il Ghiro, il Maio e il Ciavatta ha anche il coraggio di prendersi il dolce! Ora il desiderato caffè e l'ammazzacaffè, ammazza quanto si è fatto tardi! tra una masticazione, un rutto e una minchiata, il tempo è passato, è oramai giunta l'ora di tornare ai nostri focolari (sono secoli che non ce ne sono più ma ancora si continua a dire così!). Bella giornata e belli amici che saluto con piacere ancora una volta:

Piero il Ciavatta :thumbup.gif:
Carmine il cinghialotto di Morcone :thumbup.gif:
Sergio il Lagna :thumbup.gif:
Federico il Ghiro di Genova :thumbup.gif:
Giuseppe secco stecco da Genova :thumbup.gif:
Fabrizio il rincoparecidos di Genova :thumbup.gif:
Giorgio "che c...o" sempre di Genova :thumbup.gif:
e.......... io
Claudio l'Immaginifico :thumbup.gif:
che spera a coloro che hanno avuto e avranno la pazienza e la ventura di leggere le mie narrazioni, :whistling2.gif: di aver regalato qualche momento di allegria. I fatti sono veri, accaduti come li ho scritti, chiaramente abbelliti da invenzioni letterarie che mi sono permesso di disegnare, baroccheggiando quanto è realmente accaduto.
Saluti a tutti
Claudio

Edited by ClaudioN - 24/10/2013, 15:14
 
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view post Posted on 23/10/2013, 14:16
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Ben scritto Claudione (manca il ringraziamento a Giuseppe "il secco" di Genova) , io mi sono molto divertito a rileggere il tutto, l'uscita di domenica rimane così ancora di più un bel ricordo di cui le tue narrazioni ... sono buona parte.

Rimane ora :D da pensare al prossimo giro ... invito anche gli altri partecipanti del forum a farsi avanti, io non ho quasi più itinerari da proporvi...
 
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41 replies since 20/10/2013, 21:04   638 views
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