|
|
| CITAZIONE (EasyRider16 @ 27/8/2010, 23:46) Per fortuna sono sempre ripartito anche su tratti sconnessi e in forte pendenza, dove è capitato che l'auto proprio a causa della difficoltà del passaggio e dei relativi "sfrizionamenti" si spegnesse. Quindi, per quella che è la mia esperienza, una ridotta non servirebbe tanto per ripartire, quanto per affrontare senza troppi giochi di pedale i punti più difficili. Conosco bene alcune delle strade che ho percorso e so bene che mi ero sempre dovuto fermare con auto a 2 ruote motrici fossero esse a carburatore o a iniezione. Il problema infatti non sta nella potenza, di quella a mio giudizio ce n'è a sufficienza, quanto nell'aderenza su terreni ghiaiosi e fangosi, e nella luce dal suolo su terreni fortemente sconnessi. Concordo, ad un "fuoristrada" la potenza massima alta non serve, visto che si ottiene al massimo regime di giri del motore, regime che di sicuro in offroad non si tiene.La differenza in questi casi lo fanno appunto le cose dette da EasyRider16 e, nei punti veramente difficili, le ridotte. Come già detto molte volte, la nostra auto malgrado l'uso di pneumatici stradali ha notevoli doti di trazione ed una discreta/buona altezza da terra, gli manca solo un pò di questa altezza e una prima più corta.Così rivaleggerebbe a testa alta con SUV più titolati... ma già ora se la cava più che bene.  |
| | |
.
) e una prima più corta sarebbero di grandissimo aiuto.
.
di sgommate e una certa puzza di frizione bruciata sono ripartito. 
Oggi sono andato per un "solito" tratturo a portare un canestro vuoto per i "soliti" funghi a mio suocero (con mio figlio e quindi suo nipote) e a prendere quello pieno,pista che era veramente "acrobatica" ... e sono salito strusciando appena il sottoporta sinistro.