Morti sul lavoro

Va be', tanto vale andare sul diffcile

res res
rei rerum
rei rebus
rem res
res res
re rebus

qualcosa mi ricordo ancora... scusate ancora la divagazione su un tema così serio!!

Stavo ascoltando or ora alcune canzoni di Rino Gaetano, autore che conoscevo e stimavo già da tempo indipendentemente dalla fiction su Rai Uno e mi si è accesa una lampadina.
A parte l'assoluta attualità dei testi, vorrei solo farvi notare che in "Ma il cielo è sempre più blu" (canzone del 1975... 33 diconsi 33 anni fa), c'è un verso che dice:

[...]
Chi è assunto alla Zecca, chi ha fatto cilecca
chi ha crisi interiori, chi scava nei cuori
chi legge la mano, chi regna sovrano
chi suda, chi lotta, chi mangia una volta
chi gli manca la casa, chi vive da solo
chi prende assai poco, chi gioca col fuoco
chi vive in Calabria, chi vive d'amore
chi ha fatto la guerra, chi prende i sessanta
chi arriva agli ottanta, chi muore al lavoro
[...]

Se la ascoltate con attenzione sia "Ma il cielo è sempre più blu", sia "Nuntereggae più", Sia "Spendi spandi Effendi" (quest'ultima sul tema del petrolio) sembrano scritte ieri...

concordo con tutti voi!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
se solo si pensasse un po' di meno al soldo (nin dico non sia essenziale) e piu' alla zsalute

Rino Gaetano era uno che vedeva "oltre il naso" ed ascoltare oggi nel duemilaotto le sue canzoni, sembrano molto più attuali di altre contemporanee.

Il problema del lavoro oggi è molto più grave di quel che si pensi.... e si cerchi di sdrammatizzare.... ma adesso che arriva Waler texas ranger o Silvio rimembri ancora..... tutto si risolvere in una settimana....

Per Silvio la soluzione per risolvere il precariato è molto semplice:

http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezion...31002girata.asp

ok,era una battuta pero' pessima in quel contesto.

Silvio il solito megalomane... per la serie poteva risparmiarsela... ci sono persone come loro che non sanno quanto costa un litro di gasolio, quanto costa un abbonamento per i mezzi pubblici o quanto è difficile andare avanti in famiglia...

senza parole

C'è anche chi la pensa cosi' :

http://giawba.ilcannocchiale.it/?id_blogdoc=1827405

Ognuno è libero di pensarla come crede, ci mancherebbe; ciò non toglie che la battuta sia stata veramente infelice, per usare un eufemismo, soprattutto tenedo conto dei fatti di cronaca del giorno prima.

Tanto sappiamo tutti che domani dai giornali dirà che è stato frainteso, come al solito...

Scusate per l'intervento di prima: nella fretta di rispondere non sono andato a leggere il link segnalato da francesco_22 anche perchè non riuscivo ad aprire la pagina in questione e stupidamente ho pensato che il punto di vista fosse il contrario. Invece adesso sono riuscito a leggerlo e l'ho trovato molto interessante...

P.S.: rileggendo le righe sopra mi sono accorto che il mio italiano sta degenerando a vista d'occhio e quindi sarà meglio che vada a letto...